00:00 16 Ottobre 2003

Il peggioramento di lunedì 20 al nord

Finalmente anche il settentrione potrebbe ricevere piogge di tutto rispetto per merito di una perturbazione collegata ad una depressione in transito dalla Francia all’Europa centrale.

A partire dalla prossima settimana, l’alta pressione che al momento campeggia sull’Europa centro-settentrionale ed estende la sua influenza anche al nord Italia, tenderà a spostarsi ulteriormente verso nord ovest.

Sul suo fianco orientale prenderà il via una possente irruzione di aria artica che determinerà un cospicuo calo termico sulla Scandinavia e a seguire anche sulle Isole Britanniche e il Mare del Nord.

L’aria fredda riuscirà a spingersi fin sull’Atlantico Portoghese, dove riuscirà ad “agganciare” una depressione piuttosto profonda.

Le correnti da SW che si attiveranno sulla Francia e sull’Italia, come risposta all’irruzione fredda sul vicino Atlantico, piloteranno la depressione verso levante, in direzione dell’Europa centrale e del nostro settentrione.

Ad essa sarà associato un sistema frontale piuttosto attivo che nella giornata di lunedì interesserà il nord Italia e la Toscana con piogge anche di un certo peso.

Lo zero termico tenderà ad alzarsi per via delle correnti più tiepide meridionali, collocando la quota neve approssimativamente sui 1800 m ma tendenzialmente in rialzo.

In quota, molto probabilmente, le correnti spireranno da SW, mentre al suolo e a mezzaquota dovrebbe prevalere un SE. Con questa disposizione delle correnti tutto il nord Italia dovrebbe ricevere piogge più o meno intense.
Autore : Paolo Bonino