00:00 15 Aprile 2004

Il peggioramento al centro-sud: temporali forti sulla Sardegna

Precipitazioni di forte intensità su Sardegna. Sul settore litoraneo di Bassa Toscana, Lazio e Campania pioge moderate ma diffuse e persistenti. Altrove alternanza di pioviggini e pause asciutte in un contesto di cieli intasati da nubi.

Il vortice in approfondimento tra la Spagna, l’Algeria e le Baleari, si dirigerà nel corso delle prossime ore alla volta della Sardegna e delle regioni tirreniche italiane, inviandoci uno dopo l’altro due rami perturbati capaci di produrre piogge piuttosto insistenti (anche se non dappertutto), che caratterizzeranno il tempo da domani (venerdi) fino a lunedi.

Come biglietto da visita arriverà il tiepido respiro dello Scirocco, che farà innalzare le temperature prima sulla Sicilia e sulla Sardegna (per le nostre Isole è questione di ore), poi sul reto dell’Italia peninsulare. Domani avremo dunque un risveglio piuttosto “giallastro” su molte regioni, specie quelle meridionali, complice la sabbia del deserto che, trasportata dalle correnti, finirà per colorare curiosamente i cieli delle nostre città.

In Sardegna, poi, già dalla prossima notte, saranno i temporali ad entrare in scena, dapprima in mare aperto (prime luci dell’alba), successivamente sulle coste meridionali ed occidentali (mattinata di venerdi). Si tratterà di fenomeni che localmente potrebbero risultare anche di forte intensità, specie su Cagliaritano, Oristanese, Inglesiente e Gerrei.

Poi, nel corso del primo pomeriggio di venerdi, sarà la volta della fascia litoranea tirrenica: dalla Maremma Toscana alla Penisola Sorrentina, le precipitazioni non daranno tregua, anche se non sono previsti fenomeni di particolare intensità.

La nota da tener presente è che si tratterà di episodi piuttosto costanti, ovvero di piogge moderate ma piuttosto insistenti, che potrebbero persistere sulle medesime zone (fatta eccezione per qualche pausa) anche per 36-48 ore.

Le zone a maggior rischio sono i settori litoranei e sublitoranei di Lazio, Campania e Bassa Toscana, dove in media potrebbero cadere anche più di 50mm di pioggia nell’arco dell’intero episodio perturbato. Sicuramente, la fase più acuta di maltempo sarà quella compresa tra la notte e la mattina di sabato, quando il concorso di temporali marittimi apporterà un carico di piogge non indifferente sul settore centrale tirrenico.

Altrove, benché compromesso, il tempo non riserverà condizioni ostili. Ovunque avremo un cielo nuvoloso, a tratti molto nuvoloso o coperto, ma caratterizzato da piogge deboli o moderate o al più da isolati rovesci. I settori adriatico e appenninico rimarranno infatti protetti, con alternanza di lunghe fasi asciutte e pioviggini.
Spruzzate di neve sulle cime appenniniche.
Autore : Emanuele Latini