00:00 18 Novembre 2013

Il modello inglese vira verso l’inverno: dal week-end freddo, poi NEVE in Valpadana?

Primi tentativi di aggressione all'autunno da parte del Generale Inverno.

La depressione nell’area mediterranea condizionerà il tempo per gran parte della settimana. Ne è perfettamente consapevole anche il modello inglese che venerdì 22 fa entrare da ovest dell’aria progressivamente più fredda di origine artica marittima ma "importata" dalla Francia.

Lì calera necessariamente il limite delle nevicate sulle Alpi e soprattutto sui settori occidentali, dove i fiocchi potranno raggiungere anche le quote collinari nel corso della giornata. 

Non è lì però la vera novità che ci arriva dal modello inglese, bensì dal fine settimana, quando alla faccia della zonalità sparata annunciata a più riprese in sede di analisi stagionale da molti, per fortuna non da noi, ecco affacciarsi prepotentemente un altro affondo freddo da nord, con l’anticiclone che si protenderebbe invece in direzione del Regno Unito e della regione scandinava.

In questo modo dapprima affluirebbe aria fredda da NNE, alimentando ancora per un po’ la depressione mediterranea e portando anche un po’ di neve sino a lunedì 25 o martedì 26 lungo la dorsale appenninica del centro, poi il nuovo vortice freddo si muoverebbe retrogrado perchè schiacciato dal movimento verso levante dell’anticiclone, indotto da un temporaneo rinforzo dei venti da ovest in Atlantico. 

Così sul Mediterraneo occidentale si scaverebbe una nuova depressione al suolo diretta verso l’Italia. Al nord nel frattempo si sarebbe depositata aria fredda e secca, in grado di favorire la prima nevicata di addolcimento anche in pianura dalla serata di giovedì 28. 

Sarà davvero così? Stante la distanza temporale, è bene prendere tutto con le pinze, intanto però la dritta ve l’abbiamo data.
 

Autore : Alessio Grosso