00:00 4 Dicembre 2016

Il MODELLO EUROPEO conferma ancora l’anticiclone nella prima metà di dicembre

Uno sguardo alle ultime novità emerse dalla previsione del modello europeo ECMWF; l'acuto dell'alta pressione sull'Europa.

Nel periodo a cavallo tra la prima e la seconda decade di dicembre, l’alta pressione riporterà sull’Europa e sul Mediterraneo una parentesi di tempo STABILE abbastanza duratura. Tale fase atmosferica sarà caratterizzata da valori termici miti che si faranno sentire soprattutto lungo le coste ed alle quote superiori.

Sarà anche occasione ideale per la proliferazione di foschie dense e nebbie a carattere persistente che governeranno il tempo della Valpadana soprattutto tra mercoledì 7 e domenica 11 dicembre. In questo frangente, la lunga durata della notte, la forte inclinazione dei raggi solari e di conseguenza la mancanza di un irraggiamento solare adeguato, giocheranno un ruolo fondamentale nel determinare la persistenza delle famigerate "inversioni termiche".

Da che cosa sarà dovuta questa forte ingerenza dell’anticiclone sul Mediterraneo?

Come sovente accade da un rinforzo delle vorticità zonali alle alte latitudini, nulla di particolarmente eclatante ma comunque sufficiente a scatenare le ire di una figura d’alta pressione sul Mediterraneo e sull’Europa occidentale in questo scorcio d’inverno meteorologico. Proseguirà il trend freddo ed instabile su Scandinavia e sulla Russia, con un parziale trasbordamento delle masse d’aria gelida verso l’Europa centro-orientale.

Spingendo infine il nostro sguardo attorno la metà del mese, l’alta pressione andrà indebolendosi sul Mediterraneo e sull’Europa con risultati però ancora incerti. Con tutta probabilità incorreremo in un periodo di maggior instabilità con target stimato la seconda metà di dicembre.

Seguite le prossime news.

Autore : William Demasi