00:00 27 Dicembre 2017

Il meteo punto: sino all’Epifania lotta tra depressioni atlantiche ed alta pressione!

Non farà freddo ma non è ancora detto che prevalga l'anticiclone tra fine anno e l'Epifania.

Le analisi del centro europeo per gennaio le abbiamo già mostrate: il mese trascorrerebbe con temperature superiori alla media su gran parte d’Europa, a causa della prevalenza di flussi occidentali, che dovrebbero però assicurare della variabilità con alcune precipitazioni anche per l’Italia, addirittura superiori alla media al nord.

Un conto però sono le proiezioni, un conto la previsione vera e propria, che stamane per il medio-lungo termine prevede un braccio di ferro tra le depressioni atlantiche e l’alta pressione subtropicale, in un contesto piuttosto mite, a causa del compattamento del vortice polare, che dunque si tiene tutto il freddo sul Polo.

L’emissione ufficiale del modello americano NON concede il passaggio incisivo di un’altra perturbazione tra qui e il 6 gennaio sul nostro Paese, ma la media degli scenari smentisce almeno in parte questo trend così avaro di precipitazioni, segnalando verso l’Epifania una fase perturbata più importante.

Dunque, che cosa abbiamo capito?
Che si va verso un periodo certamente mite, ma probabilmente variabile e con precipitazioni ancora "in bilico".

L’idea che l’alta pressione diventi più invadente nella seconda decade di gennaio se il vortice polare continuasse a mantenersi arroccato sul Polo, così come abbiamo segnalato in apertura di giornale, è possibile, ma la soluzione di bel tempo stabile non è affatto scontata, almeno per ora…
 

 

Autore : Alessio Grosso