00:00 14 Aprile 2015

Il meteo minestrone di fine aprile: cosa succederà?

Scenari confusi e contraddittori per la fine del mese di aprile.

L’emissione notturna del modello americano è indicativa del grande caos che in questi giorni coinvolge i modelli matematici sul lungo termine: si ipotizzava infatti una crisi prolungata del tempo con affondo freddo da nord, ripetute ciclogenesi mediterranee e temperature sotto la norma. Insomma una super svolta, un terremoto barico che ci aveva profondamente colpito, anche se appariva un po’ estremo.

Oggi siamo tornati allo schema che abbiamo osservato per settimane: anticiclone in posizione anomala sul nord-ovest del Continente, ma con una proboscide distesa anche su di noi e sostanziale difficoltà di interazione dell’Atlantico con l’aria fredda in discesa sull’estremo est del Continente. Risultato? Nulla di fatto.

Il sasso lanciato dal modello americano è comunque interessante e potrebbe essere un’anteprima assoluto rispetto a quanto previsto per il mese di maggio, come riportato ieri in questo nostro articolo.
https://www.meteolive.it/news/Tendenze-lungo-termine/76/tendenze-a-lungo-termine-maggio-instabile-e-fresco-specie-al-centro-nord-/49623/

Restano tuttavia aperte anche altre soluzioni, come un ritorno a correnti da ovest e uno scontro di tale flusso con un cuneo anticiclonico subtropicale. Dunque un contesto mite ma perturbato tra nord e centro, più secco e caldo al sud. 

Tra le altre c’è anche il mantenimento dello status quo, con l’anticiclone che in un modo e nell’altro riuscirebbe ancora a spuntarla, rendendo inoffensive le iniziative da destra e da sinistra, riproponendo queste radiose giornate d’aprile.
 

Autore : Alessio Grosso