00:00 21 Marzo 2008

Il “buco” precipitativo sul nord-ovest!

Troppo orientale l'entrata della saccatura per consentire fenomeni anche sull'angolo più martoriato d'Italia (in fatto di precipitazioni!).

“Instabilità su tutta la Penisola, tranne il nord-ovest”. Anche in occasione di questo peggioramento, il ritornello che si sente su gran parte dei bollettini previsionali è questo!

Parte dell’aria fredda proveniente da nord tenderà difatti ad interagire con l’arco alpino. Quando accade ciò, non ci sono storie: neve a iosa sui versanti esteri, mentre sui nostri settori scatta come un orologio svizzero il vento di caduta e il cielo si rasserena.

L’affondo freddo è troppo orientale, ma in questo caso sarebbe bastato davvero poco per innescare i temporali anche sul settore nord-occidentale. Se l’aria fredda si fosse diretta più ad ovest senza interagire con le Alpi, i fenomeni non sarebbero sicuramente mancati!

Si formeranno sicuramente dei cumuli nel cielo nord-ovestino, ma l’aria troppo secca dovrebbe impedire eventuali precipitazioni.
Anche le temperature non dovrebbero calare di molto durante il giorno. Farà invece più freddo di notte e al primo mattino.

Insomma, sembra proprio che l’unico “angoletto” di quiete italica nei prossimi giorni sia il settore nord-occidentale. Sul resto della Penisola, invece, i temporali potrebbero essere anche intensi e accompagnati da vento forte. Gli “irriducibili” del sole…ne tengano conto!!
Autore : Paolo Bonino