00:00 26 Giugno 2017

I TEMPORALI di sabato 1° luglio al centro!

Il passaggio della corrente a getto e il contatto tra masse d'aria fresche e calde, darà vita alla formazione di una linea frontale insidiosa tra il centro e il sud del Paese.

Nella notte su sabato 1° luglio lungo una verticale compresa tra il sud della Sardegna, il Lazio e l’Abruzzo, lungo la superficie di contatto tra masse d’aria di origine molto diversa, andrà generandosi una linea frontale molto insidiosa, caratterizzata dalla presenza di numerose celle temporalesche, rese più cattive dal passaggio in quota della corrente a getto.

Il ramo ascendente della corrente a getto favorisce la convergenza delle correnti al suolo e la divergenza delle stesse in quota, originando temporali ad asse obliquo particolarmente pericolosi.

La linea di sviluppo frontale potrebbe pescare in mare la sua energia a ridosso del Cagliaritano, ma è più probabile che lo faccia a ridosso delle coste laziali, favorendo il passaggio di una figliata di rovesci particolarmente intensa, in grado di coinvolgere dapprima la zona compresa tra Civitavecchia e Viterbo, poi anche Roma e tutte le zone interne del Lazio, specie Frusinate e Reatino, per poi colpire l’Abruzzo.

La presenza di aria molto calda, soprattutto in quota, sul meridione, terrà in vita l’intero sistema sino alla mattinata di sabato; esso tenderà a spostarsi gradualmente verso sud, coinvolgendo la Campania e dunque anche Napoli, il Molise, Campobasso compreso, per poi indebolirsi dopo aver coinvolto il Tavoliere delle Puglie.

Il fronte è visto in sfaldamento nelle ore successive, anche se dell’instabilità potrà ancora formarsi a macchia di leopardo sui restanti settori del meridione, pur inibita da un Maestrale sempre più deciso e secco, che allontanerà la massa d’aria calda dal meridione entro domenica 2 luglio.
 

Autore : Alessio Grosso