00:00 11 Giugno 2003

Helsinki: l’Italia giocherà al fresco!

Finlandia e Scandinavia restano abbracciate da una fresca circolazione polare: meglio per i finlandesi o meglio per gli Azzurri?

Il caldo non ci ha mai portato bene: le pesanti sconfitte della Nazionale Azzurra, nella storia degli ultimi anni, sono sempre state attribuite (giustamente oppure no) al gran caldo imperante al momento della partita. Scusante o meno, la calura non è mai stata sinonimo di buon gioco dalle nostre parti.

Ricordate la finalissima di Coppa del Mondo del luglio ’94 a Los Angeles? Lì ce la giocavamo col Brasile, e ad essere avvantaggiati dalla situazione di “caldo” erano proprio i “Verdeoro”, che – seppure ai calci di rigore – ebbero la meglio.

Non andò meglio in tante altre occasioni, ed il commento di giocatori e tecnici è sempre stato lo stesso: “Noi soffrivamo il caldo, non siamo abituati a queste temeprature e a questi tassi di umidità; loro invece correvano, stavano meglio, e facevano girar meglio la palla”…
Quante volte abbiamo sentito di questi commenti nei dopo-gara? Tante… Come se, per dirla tutta, l’Italia fosse un Paese scandinavo… Uhff! E, a ragione o a torto, ci fosse stata una volta che questo “benedetto” caldo abbia avvantaggiato i nostri colori!

E’ tipico della mentalità italiana attribuire le sconfitte sul campo a fattori climatici, specialmente al caldo condito da alti tassi di umidità.

Ma arriviamo ai giorni nostri. Stasera, in Finlandia, andiamo a giocarci una partita pressoché decisiva nell’ambito del nostro girone di qualificazione agli Europei del 2004 in programma in terra portoghese (farà caldo anche lì?), e la situazione termica sembra – sulla carta – sorriderci: ad Helsinki la temperatura massima difficilmente supererà i 15°C, e la minima stanotte è scesa fino a toccare i 5°C.
Insomma, un cappottino in panchina non è che sarà poi così fuori luogo…

E in campo? Per una volta, in casa-Azzurri, avremo l’opportunità di verificare se le condizioni climatiche agiscono in maniera determinante sull’esito di una gara, oppure se queste sono leggende metropolitane inventate da chi vuol declinare ogni responsabilità tecnica.
Ma non dimentichiamoci che almeno dal punto di vista prettamente “termico”, i finlandesi partono avvantaggiati.
Diamine! Per una volta che noi giocavamo con il freddo…!!
Autore : Emanuele Latini