00:00 29 Aprile 2014

Guasto tra venerdi 2 e domenica 4: la tempistica

Venerdì colpito soprattutto il nord e il Tirreno, sabato tutto il centro-sud, domenica ultimi fenomeni al meridione, migliora altrove. Ecco tutti i dettagli.

Il primo fine settimana di maggio si presenterà assai complesso dal punto di vista meteo sulla nostra Penisola. Tutta colpa dell’ennesima goccia fredda che dal nord Europa si getterà nelle tiepide acque del Mare Nostrum, determinando contrasti ed instabilità sui cieli del Bel Paese.

Si comincerà nella giornata di venerdì 2 maggio. La prima cartina ci mostra il nucleo instabile piazzato in prossimità del Mar Ligure. Con questa situazione, il tempo peggiore sarà di competenza delle regioni settentrionali e dell’alto versante tirrenico. Qui avremo le precipitazioni più intense, anche a carattere di rovescio o temporale. Le altre regioni saranno ancora in attesa, ma in serata probabilmente le precipitazioni raggiungeranno tutto il centro, lasciando fuori solo il meridione.

Nella giornata di sabato, la depressione farà un bel balzo verso sud est andando a collocarsi in prossimità del Lazio.

La girandola delle correnti cicloniche impegnerà gran parte della nostra Penisola, specie il centro-sud, dove avremo i fenomeni più intensi.

Al nord, specie sul nord-ovest, la situazione tenderà invece a migliorare, pur restando in un contesto di ventosa variabilità. Attenzione anche ai venti forti di Maestrale sulla Sardegna e di Libeccio sullo Ionio. Le temperature saranno in calo, specie al centro-sud.

Ecco infine la giornata di domenica 4 maggio. La depressione, come era arrivata, tenderà ad uscire dalla scena italiana, piazzandosi sulla Penisola Balcanica.

A parte qualche rovescio sulle regioni meridionali e la Sicilia, la situazione sul resto del Paese tenderà a migliorare, pur restando sempre un sottofondo di variabilità che si manifesterà in prossimità dei rilievi e nelle ore più calde della giornata.

Clima ancora ventoso al sud, venti in attenuazione e temperature in lenta salita sul resto d’Italia.

 

 

Autore : Paolo Bonino