00:00 8 Settembre 2017

GROSSO: “tracollo stagionale notevole e senza appello”

Tradizionale intervista settimanale ad Alessio Grosso.

REDAZIONE: un crollo così improvviso della stagione estiva era preventivabile?
GROSSO: avevamo segnalato nel corso dell’estate l’anomalia termica negativa presente al Polo e nell’area scandinava, ipotizzando che prima o poi ci sarebbe stata una compensazione termica con le basse latitudini, dove invece si era accumulato un caldo smisurato, ma nessuno si aspettava onestamente un settembre così dinamico.

REDAZIONE: in meteorologia la legge della compensazione dunque non è automatica?
GROSSO: non solo non è automatica, ma affidata alla TUKE, come dicono i greci, cioè al caso. Mel Gibson in Signs dice che esistono due tipi di persone: quelle che vedono negli eventi positivi che accadono nella vita un disegno divino e quelle che invece li ritengono soltanto frutto della casualità. Io appartengo alla seconda categoria, non esiste a mio avviso una regia divina nella vita che facciamo, tantomeno negli eventi atmosferici, anche se un Creatore c’è indubbiamente stato, poi chiaramente ciascuno è libero di pensarla come vuole:-)
 
REDAZIONE: si prospetta una fase di maltempo molto intensa su alcune zone, potremmo passare da un problema ad un altro?
GROSSO: si, è possibile che da una situazione siccitosa si passi a dover far fronte ad allagamenti e smottamenti, a danni su arenili dovuti alla forza del vento e del mare durante gli eventi più intensi, a frane in montagna; del resto con le fasi piovose severe è quasi sempre stato così. Il problema della siccità andrà ridimensionandosi, anche se non ovunque e anche se non è ipotizzabile che in 48 ore possa cadere tutta la pioggia di cui avremmo bisogno, localmente comunque gli accumuli saranno molto rilevanti.

REDAZIONE: anche per metà mese i modelli cominciano a fiutare un altro grosso peggioramento, sarà la crisi definitiva della stagione?
GROSSO: si, sembra un vero tracollo stagionale notevole, non tanto dell’estate classica, quella è già finita qualche giorno fa, quanto di quella settembrina, che perlomeno al nord chiuderà facilmente i battenti, con quello che si prospetta; mentre non va dimenticato che ad ottobre nelle isole e al sud si può ancora tranquillamente andare in spiaggia, per cui lì, se crisi ci sarà, potrà comunque risultare temporanea.

REDAZIONE: citiamo le aree che dovranno preoccuparsi maggiormente per il maltempo?
GROSSO: Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Triveneto, Lombardia centro orientale.

 

Autore : Redazione di MeteoLive.it