00:00 16 Dicembre 2013

GROSSO: “l’anticiclone non è imbattibile, cambiamenti in vista”

Tradizionale intervista settimanale ad Alessio Grosso

REDAZIONE: la Valpadana accumula freddo su freddo, si può dire che questa sia stata davvero una delle poche zone d’Italia a poter dire di aver vissuto sino ad ora un dicembre invernale.
GROSSO: assolutamente si. La serenità costante del cielo, la nebbia presente a tratti e naturalmente le notti più lunghe dell’anno, oltre all’inversione termica, hanno favorito un accumulo di freddo notevole nei bassi strati e si è raffreddato molto anche il terreno. Il periodo freddo potrebbe favorire anche qualche nevicata mista a pioggia sul nord della Valpadana, laddove tutta la colonna potrebbe risultare prossima allo zero per omotermia, nell’episodio perturbato previsto tra giovedì e venerdì, con quota neve che comunque dovrebbe mediamente attestarsi attorno ai 300-500m.

REDAZIONE: il peggioramento tra giovedì e venerdì è il segnale di un vero indebolimento della cintura anticiclonica o solo una pausa effimera? 
GROSSO: l’anticiclone non è imbattibile, specialmente quando il vortice polare è così forte e compatto da riuscire ad abbassare il fronte polare all’altezza delle nostre latitudini, come è previsto per il periodo natalizio, quando all’altezza della Danimarca è previsto il passaggio di un vortice depressionario tempestoso con minimi di pressione decisamente rilevanti di 955hPa.
 
REDAZIONE: e in sostanza allora che tempo dovremmo aspettarci?
GROSSO: decisamente variabile per gran parte del periodo natalizio, a tratti ventoso, certamente non freddo, specie al centro-sud, ma con alcuni episodi piovosi passeggeri tra nord e Tirreno nella prima fase, poi forse soprattutto in Adriatico e al sud, ma quella sarà una seconda fase, quando le correnti potrebbero cominciare a piegare di più da nord-ovest, introducendo anche aria più fredda.

REDAZIONE: e gennaio poi riproporrà l’anticiclone o ci sarà ancora dinamismo?
GROSSO: sarebbe troppo facile far parlare la statistica e sommarla alla potenza espressa attualmente dal vortice polare e dire: sarà un gennaio in gran parte anticiclonico su di noi. In realtà proprio la gran quantità di freddo che si va accumulando sulle zone polari potrebbe essere parzialmente rilasciato anche verso l’Europa, non solo verso gli States, che stanno per sperimentare fra l’altro un’altra severa botta di freddo. Sarà un gioco di sponda, come nel biliardo, che andrà seguito passo passo, buttando l’occhio anche alla stratosfera, ma consapevoli che il destino del nostro inverno potrà dipendere anche solo da qualche buon movimento in troposfera.

REDAZIONE: ci saranno nebbie toste nelle prossime ore?
GROSSO: dalla prossima notte e soprattutto in quella su mercoledì le nebbie potrebbero risultare più diffuse, estese e persistenti al nord, in questo momento invece l’inserimento di aria temporaneamente più secca ed anche relativamente fredda, sta limitando il fenomeno.

Autore : Redazione MeteoLive.it