00:00 6 Luglio 2015

GRANDE CALDO: qualche temporale in arrivo mercoledì sera al nord, per il resto ancora anticiclone

Un'ondata di calura estremamente fastidiosa, interessa ormai da diversi giorni il nostro Paese, determinando temperature bene al di sopra della media stagionale soprattutto al centro ed al nord. Qualche temporale provocato da infiltrazioni d'aria fresca oceanica potrebbe fare capolino mercoledì 8 luglio sulle regioni del nord. Per il resto ancora tempo buono e stabile.

L’anticiclone africano ormai da diversi giorni attanaglia il nostro Paese, "condannando" l’Italia e gli Italiani a subire gli effetti di una persistente ed intensa ondata di calura che promette di interessarci ancora per diverse giornate. Ad essere sinceri le regioni settentrionali, o almeno UNA PARTE di esse, subiranno gli effetti instabili portati dal transito della coda di un sistema frontale che andrà lambendo Alpi e Prealpi entro la giornata di mercoledì 8 luglio.

Il flusso zonale veicolante correnti più fresche occidentali, ha infatti conquistato l’Europa settentrionale, laddove le temperature sono scese rispetto ai valori di caldo intenso registrati la scorsa settimana. Anche sull’Italia e sul Mediterraneo l’anticiclone si indebolisce, "piegato" dal nuovo rinforzo delle correnti occidentali appena al di là delle Alpi.

L’indebolimento del campo anticiclonico determina una diminuzione della compressione adiabatica tipica degli intensi anticicloni. Un processo che favorisce una fisiologica flessione della colonnina di mercurio limitata ad un range di pochi gradi e purtroppo compensata da un netto aumento dell’umidità relativa che rende il caldo ancora più fastidioso. Su alcune delle nostre regioni, con particolare riferimento alle aree costiere e marittime, tale situazione potrebbe ironicamente essere definita come "effetto cambogia". Il caldo infatti, anche se non eccessivamente intenso, è reso fastidioso da valori di umidità relativa spesso superiori al 70%.

A seguito del modesto impulso di instabilità atteso sulle regioni del nord tra mercoledì 8 e giovedì 9 luglio, la componente africana dell’anticiclone andrà esaurendosi con gradualità. Prevarrà quindi la componente azzorriana che sul nostro Paese si tradurrà in una risalita dell’umidità relativa e quindi su condizioni di caldo AFOSO, anche se i valori termici specie al nord, non dovrebbero più raggiungere i livelli di queste giornate.

Per un cambiamento più deciso del tempo occorrerà attendere la metà di luglio, quando potrebbe far breccia un passaggio instabile più organizzato. Avremo modo di riparlarne.

Seguite gli aggiornamenti.

 

Autore : William Demasi