00:00 1 Luglio 2015

GRANDE CALDO per tutta la prima decade di luglio! Poi cosa potrebbe succedere?

Correnti meno calde (fresche forse è troppo) dovrebbero smorzare in parte la calura quantomeno al settentrione, al prezzo di qualche temporale.

Il caldo terrà sotto scacco la nostra Penisola almeno fino al 10 luglio. Ormai i modelli sono tutti concordi nel seguire questa evoluzione.

Sotto torchio soprattutto il nord, la Sardegna e il Tirreno, mentre parte del meridione e il versante adriatico potrebbero avere temperature leggermente più gentili.

Dopo la prima decade mensile cosa potrebbe succedere? La cartina a fianco riportata, valida per sabato 11 luglio, ci mostra quale potrebbe essere l’evoluzione seguita dalla natura dopo questa intensa ondata di calore.

L’alta pressione non scomparirà (non sarebbe normale che lo facesse), ma tenderà ad assumere una posizione più tradizionale, senza allunghi bollenti sull’Europa.

Ciò garantirà l‘avvio di una fase maggiormente gradevole dal punto di vista termico, con correnti meno calde in arrivo dall’Oceano (frecce blu). Siamo nel mese di luglio, di conseguenza non aspettiamoci il fresco. Tuttavia, la canicola che avvolge il nostro Paese potrebbe essere abbattuta a favore di un clima più salutare.

Da mettere in conto anche la possibilità di temporali che potrebbero interessare alcune regioni del centro-nord, anche se non si tratterà di fenomeni organizzati e diffusi.

 

 

 

Autore : Paolo Bonino