GRANDE CALDO: l’estate africana raggiunge il Regno Unito…
Dalla seconda metà della settimana, l'anticiclone afro-mediterraneo subirà un netto rinforzo, rinvigorito e gonfiato da continui apporti d'aria calda di estrazione africana e subtropicale oceanica. La massima espressione di questo impeto caldo verrà probabilmente toccata nella giornata di venerdì 3 luglio. In questo frangente l'anticiclone riuscirà persino a raggiungere il Regno Unito, portando temperature sino a 10 gradi sopra la norma.
L’impeto dell’ondata calda portata da questo anticiclone farà parlare di sè e non lo diciamo a sproposito; nel suo momento di massima estensione infatti, la risalita della heat wave africana che, lo ricordiamo, trae origine da una prepotente pulsazione dinamica dell’atmosfera, riuscirà ad estendersi così tanto da coinvolgere settori d’Europa decisamente poco avvezzi a sperimentare tali ondate di calura.
Ci riferiamo nello specifico ai settori meridionali del Regno Unito, aree ben note alla popolazione europea ed italiana per il clima grigio, le giornate nuvolose ed i paesaggi bucolici e silenziosi. Ebbene nei prossimi giorni toccherà anche a questa zona d’Europa prendersi la propria razione di caldo, sperimentando temperature sin oltre i +30°C, specie in corrispondenza delle grandi città come ad esempio Londra. Sotto un certo punto di vista, queste zone d’Europa saranno spettatrici di una parentesi di clima mediterraneo, "sfuggita" troppo a nord e trascinata in questo lembo di terra da circostanze eccezionali e decisamente poco frequenti.
Bisogna fare un salto indietro di alcuni anni prima di ritrovare un’altra rimonta anticiclonica di stampo subtropicale che avesse la potenza di riuscire a portare i propri effetti così a nord e così ad ovest. Infatti mentre le ondate di calura sulla Mitteleurope e la Russia possono avvenire più facilmente poichè supportate dal surriscaldamento del terreno tipico dei climi continentali, trascinare una simile massa d’aria sui versanti occidentali d’Europa risulta estremamente più difficoltoso poichè l’attività ciclonica di natura oceanica riesce quasi sempre a respingere la risalita di tali masse d’aria, dirottandole verso il Mediterraneo oppure verso l’Europa orientale o la Russia.
Tale evento testimonia l’irruenza di questa avvezione d’aria calda, nonchè la sua posizione estremamente occidentale nei confronti del continente europeo, quest’ultimo è un dettaglio non trascurabile che in parte ne giustifica anche la persistenza così tenace sul bacino del Mediterraneo.
Nonostante tutto, mentre noi saremo a soffrire e lamentarci della troppa calura, gli Inglesi che di certe atmosfere certamente non sono avvezzi, potranno gradire di questo "regalo" dell’atmosfera, soprattutto dopo avere avuto molte estati continuamente bersagliate dall’instabilità. Un regalo che come tutti i regali avrà una durata abbastanza breve, già entro domenica 5 luglio è atteso un rientro della colonnina di mercurio verso temperature assai più consone. Prendendo come riferimento la città di Londra, la limata termica alla quota di 850hpa passerà infatti da +20°C attesi venerdì 3 luglio a +10°C previsti domenica 5.
Autore : William Demasi