00:00 21 Novembre 2018

Global Warming: gli Italiani i più preoccupati d’Europa

Un tema attuale che preoccupa sempre più persone. Il cambio climatico spaventa soprattutto la popolazione più giovane.

Gli italiani credono fortemente nel cambiamento climatico in corso ed esprimono la loro preoccupazione. A livello nazionale, includendo cioè tutte le fasce d’età, emerge che circa il 37% della popolazione è allarmata per quello che sta accadendo al clima della Terra. Le preoccupazioni sono ulteriormente aumentate a seguito dei recenti episodi di maltempo che hanno flagellato ampie porzioni del territorio. L’87% dei cittadini dimostra comunque interesse nel problema, pur senza essere in uno stato di allarme.

In linea generale questa nuova indagine condotta da BEI e Yougov, ha evidenziato una disparità geografica tra gli europei meridionali che sono particolarmente preoccupati, forse perchè colpiti in prima persona dai recenti episodi di maltempo – e gli europei settentrionali che invece non sembrano altrettanto sensibili al problema. 

Le risposte inoltre variano a seconda del divario generazionale: le fasce di popolazione più anziana, mostrano meno preoccupazione, mentre sono particolarmente attenti i giovani. In Italia il 96% della popolazione in una fascia di età compresa tra i 18 ed i 34 anni, crede nel riscaldamento globale indotto dall’uomo, mentre soltanto il 52% degli "over 65" condivide questa stessa preoccupazione.

A livello globale, dal sondaggio emerge che gli europei sono in assoluto i più sensibili al problema (78%), contro il 65% della Cina ed il 63% degli Stati Uniti.

Autore : William Demasi