00:00 18 Febbraio 2014

Gli aggiornamenti della sera: mesto addio dell’inverno, la pioggia rimarrà spesso ancora protagonista

Impressionante il regime di persistenza che ha negato l'inverno vero a gran parte d'Italia e che ora, seguiterà a distribuire piogge al di sopra della media su diverse regioni.

ANALISI della situazione attuale: l’Atlantico è diviso tra un vasto e profondo centro di bassa pressione posto alle medie e alte latitudini e un campo di alta pressione che tenta di emergere dal comparto subtropicale. Nel mezzo un asse di saccatura si infilerà sul Mediterraneo centrale, dove attiverà una nuova depressione foriera di piogge, dapprima al nord, poi al centro e al sud.

 

Ricordate qualche tempo fa, quando osservavamo la cronica latitanza delle perturbazioni atlantiche in sede mediterranea? In quei tempo, fine anni 90, inizio anni 2000, le piogge sul nostro Paese giungevano in modo molto irregolare e spesso anche con il contagocce, il che ha allertato più di una volta per il frequente rischio di siccità.

Da allora (e sono passati pochi anni) tutto è cambiato. Come vedete, il tempo è fatto di fasi, fasi che si snodano su scale diverse, mettendo in piedi un vastissimo campo di probabilità che sono all’origine della variabilità climatica delle medie latitudini, Mediterraneo sopra tutti. Ora siamo dall’altra parte della barricata, con le perturbazioni che vanno a bersaglio l’una dopo l’altra, esattamente come facevano 10 anni fa con la penisola Scandinava.

Eccoci dunque qui al capezzale del generale inverno; in Europa quest’anno, più che generale, potremmo chiamarlo sottotenente con grado guadagnato grazie ai punti della "raccolta fidaty". La stagione avanza ma il tempo non farà una piega per cambiare. Al salutare rientro delle temperature entro la media del periodo, risponderanno ancora piogge complessivamente al di sopra della norma.

Possiamo citare la perturbazione di domani, mercoledì 19, al nord, quella di giovedì 20 al sud, le due che giungeranno venerdì 21 interessando un po’ tutti. Fortunatamente si salverà il week-end, in particolare domenica 23, che sarà una splendida giornata, una giornata da far venir voglia di primavera.

Forse la primavera effettivamente arriverà, tuttavia la musica rimarrà sempre la medesima: altre piogge in arrivo sull’Italia. Stiamo tenendo sott’occhio una situazione di potenziale forte maltempo attes atra il 25 e il 28 febbraio. Il modello inglese anticipa tra il 25 e il 28, quello inglese posticipa tutto a fine mese, fatto sta che il peggioramento quasi certamente (65 % di probabilità al momento) arriverà. 

Si mettano dunque in pace i fans dell’inverno, ci saranno certamente annate migliori. Ora speriamo che la primavera porti un po’ di tranquillità sul nostro martoriato territorio.

Autore : Luca Angelini