00:00 7 Luglio 2007

Giugno nelle Dolomiti bellunesi: finalmente siamo quasi rientrati in media, pioggia spesso abbondante

Questo mese è risultato leggermente più caldo ed più instabile del normale, con precipitazioni però complessivamente allineate con i valori medi stagionali.

Giugno, il primo mese dell’estate meteorologica, risulta normalmente uno nei mesi più instabili e piovosi e anche quest’anno l’instabilità è stata accentuata, foriera di frequenti rovesci e temporali, talora violenti.

L’unica giornata caratterizzata dal maltempo e freddo è stata quella di inzio mese, mentre l’unica breve ondata di caldo si è avuta fra il giorno 19 ed il giorno 21.

Le temperature medie mensili sono risultate da 0.5 a 1°C superiori alla norma.

Anche questo mese, come i nove che l’hanno preceduto, è stato più caldo del normale, ma la modesta anomalia termica permette di affermare che si è concluso l’eccezionale periodo (settembre-maggio) caratterizzato da temperature medie mensili sempre ben al di sopra della norma, cosa mai accaduta da quando si eseguono misurazioni.

Le precipitazioni totali mensili sono state nel complesso paragonabili con le medie statistiche di questo mese, anche se vanno segnalate numerose, localizzate anomalie, come capita sempre nei mesi estivi instabili, in cui i temporali possono colpire spesso delle zone e magari risparmiarne altre.

Ad esempio a Col Indes di Tambre e a S.Antonio di Tortal è piovuto il 20-30% in meno, mentre nella vicina Belluno (237 mm) è piovuto il 65% in più a causa di tre forti episodi temporaleschi in soli cinque giorni (dal 10 al a14) che hanno interessato la zona fra il capoluogo, il Monte Serva e Ponte nelle Alpi.

Il numero di giorni piovosi (da 12 a 17) è stato superiore al normale (12-14) soprattutto sul settore dolomitico, a testimonianza di una marcata instabilità. Dall’inizio dell’anno le precipitazioni totali sono nella norma, salvo degli esuberi del 20-30% nelle zone dell’alto Agordino-Ampezzano e del Bellunese-Alpago.

Di questo mese si devono ricordare:
·Giorno 1: temperature diurne alquanto basse per il maltempo (Belluno 14.5°C, Sappada 10°C, Arabba 8°C);

·Giorno 10: in serata un violentissimo temporale si forma poco sotto il Monte Serva e colpisce la zona fra Belluno e Ponte nelle Alpi (57 mm presso l’aeroporto, 55 mm a Case Bortot) causando allagamenti ed ingrossamento di torrenti;

·Giorno 14: nel tardo pomeriggio un altro fortissimo temporale si genera ancora nella zona del Monte Serva e scarica 70 mm di pioggia a Case Bortot, 60 a Ponte nelle Alpi e 50 mm a Belluno, dove le raffiche di vento raggiungono i 60 km/h. Nuovi allagamenti e dissesti interessano il territorio, con tratti stradali fra Fiammoi e Cusighe invasi da colate di detriti e fango.

·Giorno 20: temperature molto alte per il periodo (30°C a S.Stefano, 28°C a Caprile, 27°C a Cortina, 25.5°C a Pescul, 23.5°C ad Arabba, 21°C al Passo Falzarego e 9°C sulla Marmolada);

·Giorno 26: vento forte in quota (raffica di 101 km/h sulla Marmolada, 75 km/h sul Faloria).
In tutto si sono avuti 4 giorni soleggiati, 25 variabili e 1 di maltempo.
Autore : Bruno Renon, Arpav