Ghiacci polari: bene l’Antartico, l’Artico si difende
L'inverno australe conferma il buon andamento della banchisa polare antartica, che rimane generosamente sopra la media, in deficit invece l'Artico ma siamo ben lontani dai record negativi degli ultimi anni.
2012: l’anno peggiore per la banchisa artica, quello in cui venne registrato il deficit peggiore dall’inizio delle rilevazioni satellitari (1979). 2007: il secondo anno peggiore per gli stessi ghiacci, con deficit abissali per doversi mesi dell’anno. 2011, il terzo anno negativo.
2013: pur se siamo ancora sotto la media (circa 1 milione di chilometri quadrati) siamo lontani dai nefasti record appena citati. L’Artico sostanzialmente conferma la sua situazione di generale malessere ma tende comunque ad arginare le perdite, invertendo il trend visto soprattutto nelle ultime estati, con una frenata nella riduzione stagionale dei bilanci di massa.
L’inverno australe invece sta facendo faville dall’altra parte del mondo, a cavallo della calotta antartica i ghiacci continuano a crescere di estensione e permangono al di sopra della media trentennale: oltre 1 milione e 300 mila chilometri quadrati di surplus secondo l’Università dell’Illinois, uno degli anni migliori mai registrati.
Autore : Luca Angelini