00:00 28 Luglio 2014

GFS Live: prima il maltempo, poi estate al centro-sud, dal 9 agosto ovunque!

Nuova emissione del modello americano. Seguiamola in diretta.

Tutto confermato nel breve termine, con l’inserimento deciso di un vortice depressionario nel cuore del Mediterraneo entro la notte su martedì, una goccia fredda che persisterà sino alle prime ore di giovedì, traslando lentamente dal Mar Ligure verso le regioni centrali, per poi portarsi sul basso Adriatico nelle prime ore di giovedì, prima di colmarsi gradualmente.

Il passaggio del vortice sarà accompagnato da precipitazioni diffuse, dapprima al nord, poi anche sulle regioni centrali, a prevalente carattere temporalesco, con temperature in forte calo nei valori massimi.

La novità rispetto alle corse precedenti è un coinvolgimento maggiore delle regioni meridionali, in particolare di Campania, Molise e nord Puglia, che riceverebbero mercoledì precipitazioni temporalesche di non trascurabile potenza.

Giovedì ancora qualche temporale potrà verificarsi lungo il medio e basso Adriatico, in particolare su Abruzzo, Molise, Puglia ma anche sulla Lucania, per il resto il tempo tenderà a migliorare.

Venerdì 1 e sabato 2 agosto il tempo risulterà buono quasi ovunque, ma attenzione perchè rispetto al run precedente la saccatura che doveva incagliarsi sull’ovest del Continente, sembrerebbe voler coinvolgere maggiormente il nord, determinando alcuni temporali non solo sull’area alpina e prealpina, ma anche sul Piemonte e il nord-ovest della Lombardia.

Infatti anche nei giorni seguenti (3-4 agosto) si conferma per il nord una certa variabilità a causa della spinta delle correnti occidentali che tenderanno non solo a limare il caldo in risalita da sud, ma anche a proporre qualche nuova situazione temporalesca, in particolare lungo le Alpi.

Da notare invece la sostanziale tenuta dell’alta pressione al centro-sud e soprattutto le condizioni di caldo intenso che colpiranno Puglia, Lucania, Calabria e Sicilia, con punte di 37-38°C.

Da mercoledì 6 però altro colpo di scena: una saccatura riuscirà a sfondare anche sulle regioni centrali, recando temporali sparsi e una nuova diminuzione delle temperature che, grazie all’intervento del Maestrale, coinvolgerà anche il meridione.

Entro il 7-8 agosto lo strappo dovrebbe ricucirsi e l’azione in simbiosi tra l’anticiclone delle Azzorre e quello africano potrebbe portare davvero l’estate ad esplodere ovunque, specie da sabato 9 in poi. 

Attendibilità del run: alta sino a venerdì 1 agosto (90%), poi discreta sino a lunedì 4 agosto (60%), in seguito medio-bassa (45%). Dunque previsioni da prendere con le molle nel lungo termine, come sempre del resto.
 

Autore : Alessio Grosso