00:00 5 Giugno 2014

GFS LIVE: break del caldo entro metà mese?

La nuova emissione del modello americano in diretta.

L’emissione si apre come era preventibile: l’anticiclone africano approfitta dell’affondo di una saccatura sull’ovest del Continente per mettere il suo nasone sul bacino centrale del Mediterraneo e per determinare un forte rialzo delle temperature, soprattutto al nord e sul settore alpino, laddove l’aria risulterà più limpida e dunque più secca.

La giornata di domenica segnerà dunque la vera svolta verso l’estate piena su tutto il Paese, anche se il sud non sperimenterà in quota gli stessi valori elevati che si registreranno a ridosso del nord e della Sardegna.

Proprio sulle zone interne isolane già nel pomeriggio di domenica potrebbero registrarsi punte sino a 34°C.

Anche per lunedì 9 giugno nessuna novità, semmai una lieve accentuazione di una corrente da nord-est sulle estreme regioni meridionali, ai margini della lingua bollente che si protenderà su nord e centro Italia.

E’ appena il caso di ricordare che, se un’ondata di calore africana a giugno, non infastidisce più di tanto sulle coste, grazie ad un mare ancora relativamente fresco, può invece colpire pesantemente nelle zone interne, poichè all’azione di subsidenza dell’aria si unisce l’intensità della radiazione solare, poichè la nostra stella va raggiungendo la sua massima altezza sull’orizzonte.

Per martedì 10 il caldo è previsto in sfondamento anche sul meridione d’Italia senza sconti per nessuno dunque, ma la vampata calda andrà comunque smorzando i toni e l’isoterma dei +20°C a 1500m è previsto in spostamento verso l’Ungheria, l’Austria e la Repubblica Ceca.

Per mercoledì 11 la spinta delle correnti occidentali alle alte latitudini favorirà l’inserimento dell’anticiclone delle Azzorre sul bacino centrale del Mediterraneo con garanzia di un caldo più "oceanico" e meno africano, concretamente più sopportabile.

Il tempo comunque non cambierà di una virgola: sempre tanto sole.

Sino a venerdì 13 non ci saranno grosse novità, anche se sul centro Europa comincerà a penetrare da ovest aria progressivamente più fresca. Ne deriveranno infiltrazioni lungo le vallate alpine che daranno luogo a situazioni temporalesche pomeridiane e serali da giovedì 12.

Per il resto ancora sole e caldo, in genere moderato e solo localmente intenso.

Durante il fine settimana 14-15 giugno ecco la svolta: l’alta pressione migra un po’ verso nord-ovest e consente l’inserimento più diretto di aria più fresca dai quadranti settentrionali che innescherà certamente dei temporali su Triveneto e poi medio Adriatico, accompagnati da un sensibile rinforzo del vento di Maestrale un po’ su tutta la Penisola.

Il canale fresco da nord-ovest secondo l’emissione rimarrebbe aperto anche nei giorni seguenti con ulteriori occasioni per temporali sul nord-est e l’Adriatico, soprattutto per martedì 17, mentre il tempo dovrebbe rimanere buono, ma ventilato sul resto d’Italia, con temperature decisamente gradevoli. 
 
Commenti sul run e sulle corse alternative saranno pubblicati nel pomeriggio su MeteoLive!

Autore : Alessio Grosso