00:00 18 Febbraio 2004

Genesi di un peggioramento: cosa sta succedendo alle porte dell’Italia?

Due gocce fredde stanno per organizzare la nascita di una intensa perturbazione.

Le nubi cominciano ad invadere il nord, la Toscana e le Isole Maggiori; addirittura sta già cominciando a piovere su alcune località della Liguria e nel Milanese, grazie all’attivazione di correnti umide da sud, soprattutto in quota.

La perturbazione attesa per le giornate di oggi e domani sulla Penisola Italiana infatti comincia ad organizzarsi sul Mediterraneo occidentale; per capire quindi quali saranno le sue mosse occorre fare un passo indietro, fino al pomeriggio di ieri: nell’analisi dell’immagine satellitare delle ore 15 di martedì avevamo evidenziato la presenza di ben due gocce fredde sull’Europa occidentale, una sulla Manica ed una sulle Baleari.

Ebbene sotto la spinta delle correnti in quota, il ciclone più settentrionale si è ormai portato nella zona di Bordeaux, e sta per raggiungere i Pirenei e le coste mediterranee; l’altra depressione invece ha già abbordato Sicilia e Sardegna, ma l’attività temporalesca è almeno per adesso relegata al mare aperto.

Nell’immagine satellitare che alleghiamo all’articolo potrete verificare la posizione delle due depressioni e delle linee di instabilità collegate, ma osservando attentamente potrete anche veder indicato un fronte freddo in formazione fra il Golfo del Leone e la Spagna centrale.

E’ questa perturbazione in embrione che nelle prossime ore colpirà in pieno la nostra Penisola, portando piogge sparse, ma anche qualche temporale sulle coste; la sua nascita è dovuta alla confluenza fra ben tre diverse masse d’aria: l’aria fredda collegata alla “goccia” sulla Francia, una massa d’aria relativamente più mite che (sempre in quota) tenta di invadere la Penisola Iberica da ovest, ed infine correnti miti ma secche in arrivo dal Marocco.

Entro stanotte comincerà a svilupparsi anche il settore caldo della perturbazione, a partire dalla Sardegna, ed in movimento verso nord-est, grazie anche alla collaborazione indiretta della goccia fredda adesso sul basso Mediterraneo; lo scontro fra fronte freddo e fronte caldo porterà così alla nascita di un ramo occluso, ramo che si distenderà sulle nostre regioni settentrionali a partire da domani pomeriggio, portando una copertura nuvolosa diffusa, temperature basse, ed anche nevicate a tratti fino in pianura.
Per ulteriori dettagli vi rimandiamo comunque ai prossimi aggiornamenti.
Autore : Lorenzo Catania