00:00 16 Novembre 2018

FREDDO e NEVE in arrivo: il modello canadese rincara la dose

Affondo freddo di non trascurabile portata.

Il modello canadese rincara la dose sulla massa d’aria fredda in arrivo in quota per l’inizio della prossima settimana, proponendo non solo condizioni di freddo invernale estese al nord Italia e marginalmente anche al centro, ma proponendo una depressione al suolo carica di neve per il settentrione e per parte delle regioni centrali.

Rispetto agli altri modelli, il canadese prevede l’ingresso della massa fredda con lieve ritardo ma la fa persistere sino a giovedì 22, con conseguenze fredde e nevose per molte regioni.

Quanto è attendibile? L’attendibilità di fondo ormai e buona e si attesta attorno al 55-60% a livello di schema barico generale: resta però incerta l’esatta traiettoria della bobina fredda, rispetto alla quale non c’è ancora totale concordanza modellistica.

Addirittura il modello inglese UKMO la manda alla deriva sul centro del Continente senza nemmeno coinvolgere l’Italia, una soluzione un po’ isolata ma comunque da tenere presente.

L’idea di fondo del team di MeteoLive è che siamo di fronte ad un episodio invernale moderato, ma che derivando da un’azione contraria alla normale circolazione atmosferica sull’Europa, necessita di ulteriori confronti con le mappe relative alle prossime emissioni.
 

Autore : Alessio Grosso