Foehn turbolento in Valpadana, un po’ di stau sui rilievi di confine
Mancava dall'Epifania un vento così in Valpadana.
Nella foto di Claudio Ciola scattata a Collegno(TO), si nota la Sacra di San Michele all’imbocco della Valle di Susa resa "invisibile" dal muro del Favonio.
Al nord è una giornata in cui sembra di poter toccare i monti con un dito, in cui tutto sembra decisamente vicino, in cui ci si rende conto che la Valpadana in fondo è un fazzoletto di terreno in cui si vive in troppi e si è costruito anche più di troppo.
E allora in giornate come queste, nelle quali come diceva Gregory Peck, se fossi morto vorrei tornare in vita solo per godermele, varrebbe la pena proprio non lavorare, ma non si può, si è schiavi, prigionieri agli arresti lavorativi, spinti dal senso del dovere, quello che ci frega, per dirla alla Jack Nicholson in Shining.
E allora buttiamo un occhio alla finestra e continuiamo a scrivere, immaginando la bellezza del panorama, le raffiche di vento sul volto, l’aria pulita che cancella l’odore di smog e la vista della neve sui monti, quella neve che quest’anno ha tradito in massima parte e ancora una volta la martoriata Valpadana.
Autore : Alessio Grosso