00:00 8 Settembre 2015

Focus modello americano: in arrivo fase di MALTEMPO al centro-nord?

L'impulso d'instabilità che si avvicina alle regioni settentrionali partendo dai quadranti nord-orientali europei, spianerà la strada ad una perturbazione ben più intensa attesa al centro-nord entro il prossimo weekend e poi ancor più con l'inizio della settimana successiva. Vediamo nel dettaglio.

L’anticiclone delle Azzorre compie in queste ore il balzo finale responsabile di una serie piuttosto complessa di movimenti atmosferici. L’esito finale di tali manovre potrebbe portare alla creazione della famigerata fase intensa di maltempo sulle regioni settentrionali a partire da domenica 13 settembre.

Prima di questo momento subiremo ancora l’influenza delle masse d’aria fresche ed instabili di estrazione nord-est europea, attraverso una fase ben assestata di instabilità che ci riguarderà soprattutto tra questa settimana e quella successiva. 

Manifestazioni temporalesche violente, accompagnate da precipitazioni abbondanti, potrebbero verificarsi sulle regioni di mezzogiorno già dalle prossime ore, in questo caso i contrasti troverebbero risposta nel contatto diretto tra le masse d’aria più fresche già presenti sulla parte settentrionale del Mediterraneo e le masse d’aria assai più calde che ancora stazionano sulle aree estreme meridionali. Una seconda macro area di instabilità possiamo invididuarla sulle regioni centro-settentrionali nella giornata di venerdì 11 settembre; in questo caso i temporali sarebbero determinati più o meno direttamente dal passaggio del "nocciolo" d’aria molto fresca a ridosso dell’arco alpino. 

Questo stesso nocciolo tenderà a trasferirsi abbastanza rapidamente verso il centro-ovest Europa, laddove verrà agganciato da un’altra figura di bassa pressione veicolante aria ben più umida di origine oceanica. Quest’ultima potrebbe riscontrare molta difficoltà ad avanzare sul Mediterraneo, determinando l’attivazione sull’Italia di una tipologia completamente diversa di circolazione.

In questo caso non saranno più i venti nord-orientali a comandare la scena, bensì una vivace ventilazione di Scirocco che riporterebbe valori termici "quasi" estivi al centro-sud, garantendo in prospettiva delle piogge anche abbondanti sulle regioni settentrionali, soprattutto lungo i versanti esposti. La temperatura sarebbe in aumento su tutto il Paese

In serata l’aggiornamento del modello europeo ECMWF. 

Autore : William Demasi