00:00 15 Febbraio 2008

Fine settimana: VIA COL VENTO al centro-sud

Tra venerdi pomeriggio e domenica l'apice dell'irruzione fredda con venti anche tempestosi accompagnati da mareggiate sui versanti adriatici e jonici

Non sarà una weekend facile sul fronte del vento per le nostre regioni centro-meridionali. L’irruzione gelida che si distenderà prepotente sui Balcani si farà sentire e non poco anche su gran parte del nostro Paese.

Venerdi pomeriggio la quiete prima della tempesta lascerà spazio ad una improvvisa e brusca rotazione del vento dai quadranti nord-orientali ad iniziare dal medio-alto versante adriatico. Il blocco freddo traboccherà a peso morto dal varco naturale aperto tra l’Istria e le Alpi Dinariche irrompendo sul mare per portarsi rabbiosamente verso i litorali di Romagna, Marche e Abruzzo.

La bora sibilerà minacciosa sul golfo di Trieste mentre con il trascorrere delle ore il veloce nastro di aria fredda si porterà principalmente a ridosso delle regioni meridionali dove nella notte tra sabato e domenica si avrà l’apice dell’evento.

Sono previste raffiche da nord fino a 40 nodi sui litorali adriatici pugliesi con ulteriori rinforzi sul Salento, sul golfo di Taranto e sui versanti jonici della Calabria. Su queste zone potranno anche verificarsi disagi, si consiglia di prestare attenzione in particolare alla circolazione stradale.

Le condizioni del mare volgeranno rapidamente a burrasca e si potranno anche presentare proibitive sul canale d’Otranto e sullo Jonio, qui soprattutto al largo. Saranno altresi probabili mareggiate sulle coste adriatiche da Rimini a Lecce. Su tutti questi bacini è vivamente sconsigliata fin d’ora la navigazione da diporto.

Il vento sferzerà anche l’intera dorsale appenninica. Violente bufere sono previste nella notte su domenica sulle vette tra Marche, Abruzzo, Molise e Lucania con qualche fiocco fin nel fondovalle, in particolare su Monti Sibillini, Monti della Laga, Gran Sasso e la Maiella. Assolutamente sconsigliati trekking ed escursioni.
Autore : Luca Angelini