00:00 28 Maggio 2010

FESTA DELLA REPUBBLICA con l’Italia (meteorologicamente) divisa in due!

Instabile e fresco lungo il versante adriatico, le zone interne del centro ed il sud. Stabile e soleggiato al nord, lungo il Tirreno e sulla Sardegna.

Giungono conferme questa mattina circa l’evoluzione del tempo per i primi giorni del mese di giugno. L’alta pressione resterà defilata sull’Europa occidentale e come una coperta troppo corta non riuscirà a proteggere per intero la nostra Penisola.

Sull’Italia avremo quindi correnti da nord: in inverno una situazione siffatta porta abbondanti nevicate e maltempo lungo l’Adriatico ed al sud, mentre il nord assieme al Tirreno si crogiolano sotto un sole quasi tiepido, appena disturbato da un po’ di vento.

Nel semestre caldo qualche variante alla situazione sopra citata si può presentare, ma in linea di massima la "divisione" tra il bello ed il brutto tempo resta inalterata.

Un’Italia a due facce nella giornata di mercoledì 2 giugno. Le correnti da nord porteranno tempo instabile e fresco su Marche, Umbria orientale, entroterra del Lazio, Abruzzo e su tutto il sud peninsulare. Qui non mancheranno rovesci, temporali e colpi di vento.

Dall’altra parte, quindi sul Tirreno, la Sardegna ed al nord, sarà tutta un’altra storia. Qualche addensamento nelle zone interne nel pomeriggio ci potrebbe essere. Forse ci potrebbe scappare anche un temporale veloce sulle Alpi Marittime e l’Appennino Ligure, ma il filo conduttore della giornata sarà il sole.

A mettere tutti sotto la stessa "ala" ci penserà forse solo il vento. Questo è atteso forte da nord, soprattutto sulla Sardegna, la Sicilia ed al centro-sud. Al settentrione sarà attivo ancora il Favonio, vento secco e discendente dalle Alpi che conferisce al cielo una notevole limpidezza.

Autore : Paolo Bonino