00:00 26 Ottobre 2009

Estate di San Martino a pieno regime sull’Italia!

Inutile trovare "scappatoie" fino a domenica prossima. L'alta pressione chiuderà tutti i buchi e proporrà una situazione difficilmente demolibile. Forse con i primi giorni di novembre sarà possibile un cambiamento.

Succede spesso che tra la fine di ottobre e l’inizio del mese di novembre si stabilisca sull’Italia un’alta pressione dai connotati quasi estivi.

Il periodo in questione è noto come “Estate di San Martino”; un periodo caldo, soleggiato, magari nebbioso in pianura, una sorta di remake tardo estivo dopo le piogge che ottobre bene o male ha dispensato.

L’anticiclone che ci interesserà nei prossimi giorni sarà di quelli “seri”. Ad un massimo pressorio al suolo posizionato sull’Europa nord orientale farà da controaltare un lungo corridoio ad altissimo geopotenziale che dall’Africa occidentale si proietterà verso nord, fino ad arrivare al nord della Francia. Una sorta di “estroflessione” della grande ala anticiclonica che perennemente interessa i tropici.

L’alta pressione, di conseguenza, avrà una doppia alimentazione. La prima sarà dettata dall’aria fredda presente sull’est del Continente (la quale agirà soprattutto al suolo). La seconda invece agirà in quota e sarà costituita da aria molto calda di provenienza tropicale, che gonfierà il nostro anticiclone fino a quote molto elevate.

Come fare allora per buttare giù un simile mostro? Molto probabilmente ci vorrà il concorso di due fattori: l’aria fredda presente ad est potrebbe dare la prima “rasoiata”, facendo calare i geopotenzioali sul Mediterraneo. Successivamente potrebbe intervenire l’Atlantico a spazzare via tutto, consentendo il ritorno dei fronti perturbati e della pioggia. Ci vorrà comunque tempo.

Per adesso gidiamoci il sole…e attenzione alle nebbie di notte e al primo mattino sulle pianure.
Autore : Paolo Bonino