00:00 31 Ottobre 2000

Emilia Romagna sottovento

Le correnti di Libeccio, si sa, investono in maniera pesante il versante tirrenico mentre l'Emilia Romagna rimane sottovento. E' quello che sta succedendo in queste ore.

La depressione “Halloween” ha paura dell’Emilia Romagna? Sembrerebbe proprio di sì, in base al tipo di tempo che gli emiliani ed i romagnoli hanno trovato al risveglio questa mattina. Gran parte della regione, che fino a ieri era sotto ad un cielo cupo, grigio e nebbioso con qualche pioviggine, si sono ritorvati un cielo irregolarmente nuvoloso e limpido, con ampi sprazzi di sereno specialmente nella fascia dell’alta pianura a ridosso dell’Appennino.

Man mano che ci si sposta verso la bassa, invece la nuvolosità tende a ricompattarsi, e si “prepara” per scaricare piogge localmente forti su quasi tutta la fascia prealpina.
E’ il classico effetto creato dal “Foehn appenninico”: in poche parole, con correnti da Sud/Ovest come in queste ore, la catena degli Appennini funge da sbarramento alle umide e piovose correnti che provengono dal Mediterraneo, provocando un marcato effetto “Stau” in Liguria (palese esempio le forti ed abbondanti piogge di ieri a La Spezia), e lasciando invece protette, o sottovento, le provincie emiliano-romagnole.

Una eccezione è rappresentata dalla provincia di Piacenza, dove in queste occasioni riescono ugualmente a verificarsi delle precipitazioni: la Valle del fiume Trebbia, alle spalle di Piacenza, è inserita in un generale contesto di rilievi più bassi rispetto alle zone limitrofe. Ecco perchè le correnti umide riescono a sfondare più liberamente verso la pianura emiliana ed ancor di più verso quella di Cremona.

Per vedere la pioggia anche in Emilia Romagna, bisognerà aspettare che le correnti ruotino da Sud/Est, Est o ancor meglio Nord/Est: questo cambiamento dovrebbe avvenire entro la serata, permettendo qualche pioggia sparsa che però non dovrebbe essere di notevole intensità.
Autore : Alessandro Bruscagin