00:00 21 Agosto 2017

El NINO collabora non poco nel generare emissioni di CO2 in atmosfera!

Il NINO incrementa notevolmente le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera.

Secondo una nuova analisi, il Nino del 2014-2016 ha fatto sì che le foreste tropicali emettessero fino a 3 miliardi di tonnellate di carbonio. Questo equivale a quasi il 20 per cento delle emissioni causate nello stesso periodo dalla combustione di combustibili fossili e dalla produzione di cemento.

Le misurazioni condotte da uno speciale satellite della NASA, che misura il livello di anidride carbonica nell’atmosfera, suggeriscono che El Niño incrementa le emissioni in tre modi.

Una combinazione di alte temperature e siccità ha aumentato il numero e la gravità degli incendi nel Sudest asiatico, mentre la siccità ha bloccato la crescita delle piante nella foresta amazzonica, riducendo la quantità di carbonio assorbito. E in Africa, l’aumento delle temperature combinato a un livello di precipitazioni quasi nella media ha aumentato il tasso di emissione di anidride carbonica delle foreste.

Il balzo complessivo delle emissioni provenienti dalle foreste tropicali è stato pari a circa tre volte la produzione globale media annuale di carbonio dovuta alla deforestazione e al cambiamento d’uso del suolo tra il 2006 e il 2015.

Tutti e tre i meccanismi d’incremento delle emissioni indicati dal gruppo erano già stati precedentemente identificati come modalità con cui gli eventi meteorologici estremi possono influenzare le piante, dice Abigail Swann, scienziato atmosferico e biologo dell’Università di Washington a Seattle. "La cosa interessante è che si sono verificati tutti," dice. "Questo suggerisce che la risposta a El Niño in futuro diventerà una combinazione di fattori più complessa".

I calcoli preliminari del geografo Matthew Hansen dell’Università del Maryland a College Park, che sta realizzando le mappe, mostrano che il numero di alberi persi nel mondo è aumentato del 50 per cento dal 2015 al 2016. Le foreste tropicali del Sud America, dell’Asia e dell’Africa sono quelle colpite più duramente.

 

Autore : Tratto da Le Scienze, riduzione di Alessio Grosso