00:00 9 Dicembre 2008

Ecco tutto quello che si stanno chiedendo i lettori in queste ore…

Dalla neve, al freddo, al week-end, al Natale, ecco cosa passa in questo momento nella mente dei lettori di MeteoLive.

I lettori si chiedono:

NEVICATE
DOMANDE
-ma dove e fino a quando nevicherà mercoledì al nord?
-le termiche consentiranno la neve o saranno innalzate rapidamente dallo Scirocco?
-questo cuscino freddo sarà sufficiente per far nevicare sul Piemonte e la Lombardia?
-nevicherà in Appennino?
-lo Scirocco si mangerà via tutta la fantastica neve caduta in queste ultime settimane?

RISPOSTE:
il cuscino freddo non è effettivamente un granchè ma è stato agevolato parzialmente da una modesta fase favonica sulla Valpadana occidentale nella notte su domenica, quando la colonna d’aria si è seccata e il cielo è divenuto terso consentendo un generale raffreddamento del terreno. Con la saturazione dovuta alla caduta dei fiocchi che oltretutto sottrarranno calore all’aria sarà dunque su queste zone che si vedrà nevicare, almeno per qualche ora, cioè fino a quando lo scirocco selvaggio non sfonderà in quota. Quindi su tutto il Piemonte, l’ovest della Lombardia sino a Bergamo e la parte nord-occidentale dell’Emilia sino a Parma fiocchi molto probabili.
Nevicherà anche sull’Appennino ligure e in modo abbondante anche sul Trentino Alto Adige e l’alto Veneto e l’alto Friuli, termiche invece penalizzanti per il resto del Triveneto.

Brutta situazione per tutti però giovedì con la depressione che risucchierà ulteriormente scirocco mite spedendolo verso le Prealpi dove il limite neve sarà alto, oltre i 1500m e la neve potrà dunque fondere in maniera abbastanza pericolosa, mentre sulle Alpi lo zero termico dovrebbe farcela a rimanere attestato almeno sui 1300m garantendo neve sino a 1000m.
Ci sono comunque discrete speranze che la neve possa ripresentarsi a bassa quota nel week-end.

Sull’Appennino centro-meridionale la quota neve si attesterà dapprima sui 500m in Toscana per poi risalire bruscamente, sarà in rialzo verso le cime sui restanti settori per poi ridiscendere sull’Appennino meridionale sin verso gli 800-1000m tra giovedì e venerdì per un apporto di aria fresca atlantica.

INVERNO
-come proseguirà, si formerà l’anticiclone russo?
-il Mediterraneo rimarrà una valvola di sfogo preferenziale per le saccature atlantiche?
-Quando nevicherà anche al centro-sud a bassa quota?

RISPOSTE
Se anche l’improvviso rialzo dell’indice AO, legato al vortice polare, non dovesse produrre l’inserimento dell’anticiclone subtropicale sulle nostre regioni e la configurazione barica dovesse rimanere simile a quella attuale per almeno un’altra settimana crediamo che ci siano le premesse per assistere ad altri affondi perturbati nel Mediterraneo. Oltretutto le mappe in nostro possesso indicano la formazione dell’anticiclone russo anche in sede europea e le sue masse fredde potrebbero essere catturate da qualche depressione mediterranea con esiti nevosi a basse quote anche per il centro-sud, forse magari anche prima di Natale, ma più probabilmente dopo il periodo natalizio.
Autore : Alessio Grosso