00:00 15 Gennaio 2002

Ecco perchè il tempo potrebbe cambiare anche al nord

Anticiclone in formazione sulla Groenlandia e al Polo: indebolimento dell'alta azzorriana.

La formazione di un modesto anticiclone sulle zone polari indebolirà l’anticiclone delle Azzorre e spingerà i fronti perturbati atlantici in modo più deciso in direzione delle Alpi.

Il primo tentativo fra sabato e domenica andrà a vuoto, ma sarà la chiara testimonianza dell’abbassamento del flusso zonale.

Il secondo invece promette di riuscire a scendere ulteriormente di latitudine e di presentarsi ad ovest delle Alpi martedì 22, coinvolgendo tutto il nord giovedì 24.

Nonostante qualche naturale aggiustamento riteniamo che siano questi i giorni cruciali per una svolta meteorologica sul nord Italia e le Alpi in genere.

Neve in montagna già a partire dai 600-700 m e pioggia in pianura, questa potrebbe essere la logica conclusione di un periodo incredibilmente secco per il settentrione che si trascina ad intermittenza fin dall’estate scorsa.

Certamente si parla di una linea di tendenza a 7 giorni, lungi dall’essere ancora un dato certo, ci sembrava però importante, quando si vede una via d’uscita concreta, segnalarlo al grande pubblico. Ognuno potrà poi fare le proprie considerazioni.
Autore : Alessio Grosso