00:00 22 Gennaio 2016

Ecco i “disturbi” più rilevanti della prossima settimana in Italia

Qualche precipitazione è prevista al nord e sul Tirreno. Non mancherà anche qualche nevicata sulle Alpi ma si tratterà di fenomeni poco organizzati.

Pare ormai confermato il nuovo stop invernale che diverrà realtà durante la prossima settimana in Italia.

In sostanza, se ne andranno le correnti fredde orientali o settentrionali, mentre subentrerà un’azione più temperata da ovest. Oltre a determinare un aumento delle temperature, le correnti mediamente occidentali causeranno qualche precipitazione al nord e lungo il Tirreno, anche se si tratterà di fenomeni poco organizzati.

Al momento, le mappe in nostro possesso evidenziano due azioni disturbanti nell’arco della settimana prossima in Italia. La prima (inquadrata nella prima cartina) diverrà realtà al nord e parte del versante tirrenico (specie meridionale) nella giornata di martedì 26 gennaio. Si tratterà di precipitazioni locali e di intensità poco rilevante; al massimo si potrà verificare qualche rovescio tra la Liguria e la Toscana, ma cose di poco conto.

Sul resto della Penisola non avremo effetti precipitativi e il tempo si manterrà asciutto, anche se non del tutto soleggiato.

Un secondo disturbo alla quiete anticiclonica sul Mediterraneo si avrà tra le giornate di giovedì 28 e venerdì 29 gennaio.

Anche in questo caso, le eventuali precipitazioni interesseranno segnatamente il nord e il versante tirrenico; sulle Alpi sarà probabile anche qualche nevicata segnatamente sui crinali e sui versanti esteri, anche se si tratterà probabilmente di "spruzzate".

Sul resto della Penisola nessun cambiamento: tempo asciutto (anche se non del tutto sereno) e clima non particolarmente freddo (anzi, mite soprattutto al meridione e sulle Isole).

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Autore : Paolo Bonino