00:00 18 Novembre 2014

Ecco come potrebbe arrivare un INVERNO ANTICIPATO

Il run parallelo del modello americano e il run di controllo vedono situazioni invernali per i primi giorni di dicembre. Ecco tutti i dettagli.

Sappiamo benissimo che la battaglia per far arrivare un po’ di freddo sull’Italia sarà lunga e macchinosa. Siamo altresì consapevoli che la distanza previsionale è molto elevata e la situazione di conseguenza può cambiare.

Il nostro compito, tuttavia, è quello di informare i nostri lettori sui possibili sviluppi dello stato del tempo. Ben sappiamo che l’inverno sia una stagione molto amata soprattutto dai giovani e sarebbe forse gradita una sua apparizione in Italia, dopo tanta mitezza e umidità.

In questa sede vi mostriamo un paio di cartine che faranno felici tutti gli appassionati di neve e freddo, specie del centro-nord.

La prima rappresenta la proiezione del run parallelo del modello americano valida per lunedì 1 dicembre. Sarebbe una ghiotta occasione per avere nevicate a quote molto basse, se non addirittura in pianura, sul nord Italia.

La cartina, in sostanza, mostra una confluenza tra aria molto fredda da est ( che scorre sul bordo meridionale di un vasto e freddo anticiclone) e correnti più miti e umide da sud, facenti campo ad una depressione posizionata in sede iberica.

Lo scorrimento dell’aria umida sopra quella più fredda potrebbe innescare le sopracitate nevicate, che in questo caso sarebbero abbondanti soprattutto sul nord-ovest.

Ma non finisce qui! Il run di controllo del modello americano opta invece per un ingresso diretto di aria polare marittima dalla valle del Rodano verso il Mediterraneo centro-occidentale.

In questo caso le nevicate interesserebbero solo i rilievi del nord e del centro, ma con possibili intrusioni a quote collinari al settentrione.

Entrambe le cartine farebbero progredire non poco la stagione, regalando le prime vere sensazioni invernali su parte del nostro Paese.

Siamo però ancora lontani e le possibilità di realizzo di questa situazione restano basse, attorno a 30-35%. Nei prossimi giorni vedremo se la stagione invernale guadagnerà punti o avremo l’ennesimo rinvio.

Autore : Paolo Bonino