00:00 16 Maggio 2018

E l’estate? Emergono segnali perlomeno “inquietanti”…

Si ripetono gli schemi barici già osservati da fine inverno.

Sembrava che il tempo potesse cancellare il "vissuto" di fine inverno; pensavamo che gli schemi barici che da fine febbraio tendono a ripresentarsi sullo scacchiere europeo potessero lasciar posto a quelli più classici, tradizionali, già sperimentati parecchie volte in tante stagioni della nostra vita, invece ci sbagliavamo.

Il tempo è rimasto "scioccato" dall’evento freddo di fine inverno e ora, pur in maniera meno evidente che nei mesi scorsi, tende a riproporre anticicloni sbilanciati sul centro Europa, gocce fredde che minano la stabilità sul Mediterraneo e affondi bassi dell’Atlantico con i suoi impulsi temporaleschi deviati verso sud proprio dalla presenza di questi anticicloni anomali.

In questo modo non potrà mai avvenire il passaggio di testimone tra la primavera e l’estate, almeno non prima della fine di maggio.

Si, potrebbero esserci i momenti anticiclonici ipotizzati nelle ultime 48 ore, anche un po’ di caldo, ma sempre minato da fasi temporalesche di non trascurabile portata, in particolare al nord e al centro.

Del resto dicono tutto le mappe del modello americano; stiamo parlando di medie di venti scenari, dunque sufficientemente attendibili per dirvi che l’estate ancora non si vede e che maggio resterà mese primaverile sino in fondo, senza sconti per nessuno.

In pratica la tendenza degli anticicloni a sbilanciarsi verso il centro o il nord del Continente è tornata in auge da fine febbraio e sembra non avere più fine. Certamente questi sbilanciamenti possono determinare anche "impennate termiche" improvvise, figlie di un gradiente barico notevole tra nord e sud delle Alpi, ma si tratterebbe comunque di situazioni temporanee, soffocate da successivi temporali.

E l’anticiclone africano? Ad oggi con queste mappe ne uscirebbe ancora completamente sconfitto.

IN SINTESI
Ancora condizioni primaverili, a tratti capricciose sull’Italia almeno sino alla fine di maggio. Qualche giornata anche piuttosto calda, ma nulla di più e temporali in agguato.
 

Autore : Alessio Grosso