00:00 27 Dicembre 2017

E dopo la perturbazione? SVENTAGLIATA FREDDA su tutta l’Italia…

Correnti fredde in ingresso sull'Italia dopo il fronte. Ecco i valori che si raggiungeranno.

Si possono dire molte cose, ma il dinamismo a questo dicembre non manca di certo.

Si cerca sempre l’ondata di freddo che possa accontentare tutti in fatto di neve a bassa quota, ma non dimentichiamoci degli altri problemi…uno su tutti il deficit idrico che in questo mese ha preso una sonora batosta anche in quelle zone che maggiormente hanno sofferto la sete negli ultimi mesi.

Poi ci sono le Alpi già più o meno imbiancate, che scongiurano gli scenari marroni a cui c’eravamo abituati gli anni scorsi.

L’Atlantico (o meglio il nord Atlantico, nella sua variante meno mite) porta la pioggia, ma non il freddo, anche se dietro ai sistemi frontali le temperature spesso calano.

La giornata di giovedì 28 dicembre ci mostrerà il classico calo termico post-frontale, con i termometri che punteranno al ribasso stante l’ingresso di correnti nord-occidentali sul Bel Paese.

La mappa mostra le temperature attese a 1500 metri nelle ore centrali della giornata in parola. Punte di -4° alla medesima quota si faranno vedere al nord e sull’Appennino settentrionale, -3° sulla verticale dell’entroterra sardo e tra 0 e -2° sul resto del centro.

Resteranno valori positivi, sempre a 1500 metri, solo sulle estreme regioni meridionali e la Sicilia orientale.

Al centro e sul nord-est in occasione di precipitazioni, vi sarà un abbattimento della quota neve fini a 700-800 metri.

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Autore : Paolo Bonino