00:00 18 Novembre 2002

E all’improvviso spuntò il sole…

La rotazione del vento a SW ha fatto tirare un sospiro di sollievo alla popolazione piemontese e attenuato i fenomeni sulla Lombardia.

Sabato pomeriggio, 16 novembre, ore 15: sul Piemonte, la Lombardia e la Liguria piove in maniera molto forte, con pioggia nebulizzata ovunque da uno Scirocco sempre intenso.

La parte più consistente del fronte transita all’ora di pranzo.
Alle 14.30 gli ultimi rovesci investono la costa ligure ma il vento gira a SW facendo intuire un miglioramento ormai prossimo.
Infatti dopo le 15, dal mare giungono le schiarite. Il flusso rimane sud-occidentale ma l’aria post-frontale è secca e sempre piuttosto mite.

Le nubi si arroccano allora sull’Appennino. Sul versante padano sta ancora piovendo ma la rotazione del vento al settore SW, almeno alle quote medie, e la sua secchezza sono esaltate dalla ricaduta favonica che si verifica appena superata la catena montuosa. Una corrente talmente forte che spazza via tutte le nubi dal basso Piemonte, dal pavese e dal milanese, accendendo i colori del tramonto.

Ma la situazione resta depressionaria: al suolo dopo qualche tentennamento riprende a soffiare la corrente sciroccale e in un atmosfera quasi surreale i cirrostrati si colorano di rosso nell’aria secca alle quote medie, mentre i fractocumuli li tagliano diagonalmente a ritroso negli strati bassi, sfruttando tutta l’umidità residua e mostrandosi di un color grigio topo che rende magica la serata.

Questa provvidenziale rotazione delle correnti ha davvero salvato il basso Piemonte da una situazione che andava facendosi di ora in ora più grave.
Autore : Alessio Grosso