00:00 11 Luglio 2014

Dove saranno più frequenti i temporali nel week-end e lunedì?

Altra tornata di instabilità in arrivo in Italia tra il fine settimana e la giornata di lunedì. Qui tutti i dettagli.

I temporali sull’Italia non demordono. L’estate scalpita e molto probabilmente si farà vedere alla metà della settimana prossima, ma in attesa di questo evento dovremo fare ancora i conti con un tempo capriccioso e a tratti temporalesco sullo Stivale.

La prima cartina che vi presentiamo è valida per la giornata di sabato 12 luglio, tra le 8 e le 20.

Sarà un sabato ancora non all’altezza del periodo estivo che stiamo vivendo. Le zone dove saranno più probabili i temporali risultano cerchiate in rosso. I fenomeni saranno più probabili tra la tarda mattinata, il pomeriggio e le prime ore della sera.

Come si può notare, il tempo sarà immune da nubi e precipitazioni solo sulle Isole e all’estremo sud. Lungo le coste il sole si farà vedere, ma il rischio di sconfinamenti temporaleschi dalle zone interne nel pomeriggio sarà ancora concreto.

Anche la giornata di domenica 13 luglio ci proporrà un campionario instabile più consono alla fine della primavera piuttosto che al periodo estivo.

Temporali saranno presenti sulle Alpi, ma anche sulle regioni centro-meridionali. I fenomeni dalle zone interne potrebbero sconfinare fin sulle coste specie del versante adriatico e della Campania.

Staranno meglio, ancora una volta, le due Isole Maggiori e le estreme regioni meridionali. Anche sulla Pianura Padana i temporali dovrebbero essere più scarsi.

Poche le novità dal punto di vista delle temperature, che si manterranno nel complesso gradevoli, un po’ fresche solo dove le precipitazioni insisteranno maggiormente.

Eccoci, infine, alla giornata di lunedì 14 luglio. Al momento sembra essere la giornata peggiore, con i temporali che saranno possibili su gran parte delle regioni centro-settentrionali.

Ancora una volta, i fenomeni saranno più probabili in prossimità delle zone interne e montuose, ma a tratti anche sul mare, come ad esempio tra la Liguria, l’alta Toscana e la Corsica.

Sicilia, Sardegna ed estremo sud seguiteranno a restare ai margini dell’instabilità e avranno un tempo migliore.

Poche le novità nel campo delle temperature, con i valori non ancora all’altezza del periodo in questione.

Autore : Paolo Bonino