00:00 9 Marzo 2009

Dove occorrerà l’ombrello nella giornata di lunedì?

La coda di una debole perturbazione interesserà marginalmente i versanti orientali della nostra penisola per poi trasferirsi velocemente al sud. Ecco dove e quanto pioverà oggi, lunedì 9 marzo.

La presenza ancora piuttosto defilata dell’alta pressione permette ancora alla correnti instabili provenineti dal nord Atlantico di disturbare l’inizio della nostra settimana su parte delle regioni italiane. La coda di una perturbazione, collegata ad un profondo vortice centrato ad ovest della Norvegia e alimentata in quota da un potente strappo della corrente a getto, attraverserà nella giornata odierna, lunedì tutti i versanti orientali della nostra Penisola.

Già ora, mentre scriviamo, addensamenti piuttosto compatti si addossano ai contrafforti alpini di confine dell’Alto Adige dove a intermittenza sono in atto alcune deboli spruzzate di neve portata dal vento. La sfilata nuvolosa della perturbazione nel frattempo, doppierà l’ostacolo alpino riversandosi sull’alto Adriatico con venti di Bora non prima di avere portato qualche breve rovescio sul Friuli Venezia Giulia, seguito da nuovi solerti rasserenamenti.

A metà giornata le nubi, dopo avere attraversato l’alto Adriatico, si troveranno al cospetto dell’Appennino settentrionale il quale devierà eventuali brevi rovesci dal basso Veneto verso la Romagna ma sarà poca cosa. Anche qui seguiranno rapidi rasserenamenti.

Nel corso del pomeriggio la perturbazione riuscirà a trovare invece un varco sufficiente per compiere il proprio dovere e alcune piogge inizieranno a bagnare Marche, Umbria, i settori interni appenninici della Toscana e, prima di sera, anche Abruzzo, Molise e zone interne appenniniche del Lazio. La neve cadrà solo oltre i 1200m.

Arriviamo a sera ed ecco che tutto il nucleo instabile proseguirà la sua corsa verso sud, liberando la Toscana e le Marche settentrionali per concentrarsi su Molise, Puglia e, più sporadicamente, anche su Campania, Basilicata e Calabria tirrenica. Anche in questo caso deboli nevicate sono previste in Appennino oltre i 1200-1400m. Nel frattempo sopraggiunge aria più asciutta, portata da sostenuti venti da nord-ovest e si liberano anche l’Umbria e il Lazio.

Le temperature subiranno una lieve flessione nei valori massimi lungo il medio versante adriatico e al meridione. Venti nord-occidentali ovunque in rinforzo dal pomeriggio-sera con mari centro-meridionali da mossi a molto mossi.
Autore : Luca Angelini