00:00 14 Febbraio 2014

Domenica ombrello a portata di mano al nord

Domenica uggiosa al nord con le precipitazioni più intense che saranno relegate alle Alpi. Il peggioramento vero e proprio interverrà, sempre al nord, nella notte tra domenica e lunedì.

La perturbazione atlantica che sabato porterà le prime precipitazioni su alcuni settori del nord farà passi avanti nella giornata di domenica. Inizialmente sembrerà un passaggio quasi "in sordina", con i massimi effetti precipitativi relegati ai settori alpini.

La prima cartina, valida per le ore centrali della giornata festiva, ci mostra il minimo barico in formazione all’altezza del Mar Ligure.

Le precipitazioni, in una prima fase, avranno carattere sporadico sia sulle pianure che sulla Liguria, in attesa di un rinforzo serale.

Sulle Alpi, invece, le precipitazioni saranno già di buona fattura, con nevicate sopra i 1200-1400 metri partendo da ponente.

Nessun problema per il resto d’Italia. A parte qualche nube sulla Toscana e il nord della Sardegna ( solo occasionalmente associate a qualche pioggia verso sera) il tempo dovrebbe restare asciutto, in larga parte soleggiato e molto mite, con i 20° che potrebbero essere valicati su alcune zone del meridione.

Tra la sera, la notte e la primissima mattinata di lunedì, ecco il rinforzo delle condizioni di maltempo sulle regioni settentrionali, con piogge organizzate e quota neve in calo sulle Alpi fino a 800-1000 metri.

Nella giornata di lunedì, infine, le piogge si estenderanno anche al nord della Sardegna, alla Toscana, l’Umbria occidentale e il Lazio, mentre il settore di nord-ovest inizierà lentamente a liberarsi dalla coltre nuvolosa, con le prime schiarite a partire dal Piemonte e dalla Val d’Aosta.

 

Autore : Paolo Bonino