00:00 12 Ottobre 2010

DOMENICA 17 OTTOBRE: affondo freddo orientale o centrale?

La discesa di un nucleo freddo dal nord Europa potrebbe generare nuovamente "scompiglio" nel Mediterraneo. Tutto dipenderà, come al solito, dalla posizione del minimo. Ecco le possibili opzioni.

Quest’oggi vi proponiamo una carta, apparentemente complessa, ma che chiarisce abbastanza bene le difficoltà che i modelli incontrano, ogni volta che un fronte arriva da nord e non da ovest.

La presenza della catena alpina complica notevolmente la previsione e basta un piccolo spostamento dell’obiettivo per avere grosse ripercussioni sul tempo che fa.

Ecco la carta in questione.

Pare assodato che tra il week-end e l’inizio della settimana prossima un nucleo freddo scenderà da nord verso sud, sfruttando la spalla orientale dell’alta pressione presente più ad ovest.

La cartina sopra riportata ci consente di analizzare tutti i possibili obiettivi che il suddetto nucleo freddo potrà avere.

Siamo nella notte tra domenica e lunedì. All’interno del cerchio rosso i possibili obiettivi.

Si nota molto bene che il fronte potrebbe scendere centralmente e dare luogo ad un minimo di pressione sul Mar Ligure. Se così fosse, l’interessamento della Penisola sarebbe marcato e la neve potrebbe scendere a quote interessanti per il periodo al nord e sull’Appennino settentrionale.

Vi sono però molti "cluster" che ipotizzano un ingresso più orientale del fronte medesimo. Se così avvenisse, i fenomeni sull’Italia risulterebbero molto veloci e concentrati essenzialmente sui settori orientali. Niente neve sui rilievi del nord, ma solo un forte vento di Tramontana che porterebbe si freddo, ma secco.

Per il momento siamo sul 50% di possibilità. Nei prossimi giorni vedremo quale tesi verrà seguita dalle elaborazioni.

Autore : Paolo Bonino