Domenica 17 neve a bassa quota al nord? Ecco dove…
Nevicata di addolcimento domenica al nord? Ecco le zone che potrebbero vedere neve sino a quote molto basse.
Tra giovedì e sabato mattina tutto il Paese sarà progressivamente raggiunto da correnti fredde da nord-est e in parte da ovest, che ci riporteranno bruscamente in inverno. L’ondata di freddo è importante per il periodo in cui cade, fosse arrivata nel cuore della stagione invernale, con queste temperature in quota non avrebbe probabilmente fatto notizia.
C’è però da aggiungere che forse in febbraio la massa d’aria si sarebbe mantenuta intatta per più tempo attraversando le zone del centro Europa, senza perdere per strada parte del suo carico e sarebbe partita da valori anche più bassi, ma la storia non si scrive con i se e con i ma e tantomeno la meteorologia.
In ogni caso il freddo che arriverà potrebbe risultare sufficiente a favorire l’ultima nevicata di addolcimento della stagione al nord, in arrivo con la rotazione delle correnti a SW e un afflusso di aria più mite ma molto umida, nella giornata di domenica 17, in seno al transito del fronte caldo di un sistema frontale che poi lunedì 18 ci riserverà anche il passaggio di quello freddo, coinvolgendo il centro Italia.
La giornata di sabato non dovrebbe consentire rialzi termici tali da negare ad alcune aree del nord, segnatamente quelle alpine, prealpine e la fascia di pianura ad ovest dell’Adda, di usufruire di qualche momento nevoso sino a bassa quota.
Cominciamo allora a capire quali di queste aree sono a rischio NEVE:
–notte tra sabato e domenica: deboli nevicate intermittenti e miste a pioggia sulla pianura piemontese, sul fondovalle aostano, ma con neve vera solo oltre i 200-300m, ma fiocchi dovrebbero vedersi ad esempio a Biella, Ivrea, Torino, Cuneo, Domossola e sull’Appennino ligure oltre i 300m, con nuovo coinvolgimento del Savonese e possibili disagi in autostrada sulla A6, ma questa volta potrebbe nevicare anche tra Serravalle e Genova Bolzaneto sulla A7.
–domenica mattina: il momento migliore perchè il fronte entrerà in modo più netto, determinando precipitazioni in estensione un po’ a tutto il nord, ma con probabile ombra in Emilia-Romagna. La neve, agevolata dal rimescolamento dell’aria della mattinata, con discesa di aria fredda residua anche dalle vallate alpine e grazie all’omotermia, cadrebbe sul Piemonte, pur mista a pioggia, sul Varesotto, bagnata o mista a pioggia sul Milanese, Comasco, Lecchese, oltre tutti i rilievi alpini e prealpini del nord oltre i 500-600m e con quota neve in generale rialzo dal mezzogiorno, a parte le vallate più strette e fredde. In questa fase comunque potrebbe nevicare un po’ a Trento e Rovereto, oltre che a Belluno, difficile invece che l’aria umida raggiunga Bolzano.
-domenica pomeriggio-sera: nevicate importanti sulle Alpi e le Prealpi oltre gli 800-1000m e solo limitati sconfinamenti nei fondovalle alpini.
Autore : Alessio Grosso