00:00 14 Luglio 2015

DISAGIO DA CALDO: quando soffriremo di più?

Le giornate peggiori attese tra mercoledì e venerdì, ma al centro-sud anche nel week-end le cose non cambieranno di molto.

 Il disagio da caldo risulterà sempre più netto a partire da mercoledì, quando l’anticiclone africano estenderà in modo ancora più evidente la sua cintura protettiva sul nostro Paese, spingendo l’aria calda di matrice africana un po’ su tutte le regioni.

Le aree che risentiranno maggiormente di questa onda di calore saranno ancora una volta il catino padano, specie Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e poi Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna, Campania, ma anche Puglia.

Caldo sempre intenso ma leggermente più sopportabile altrove. Ai picchi superiori ai 35°C raramente si sommano alti tassi di umidità, ma laddove si finirà per registrare una punta di 38-39°C, specie in Valpadana e nelle grandi aree urbane, il problema non sarà tanto il pomeriggio quanto la sera.

In quel momento infatti, con temperature calate sino a 33-34°C, l’umidità tenderà a salire e l’assenza di vento determinerà un disagio notevole sino a tarda notte.

Al nord il passaggio della coda di una debole perturbazione potrebbe riportare la calura su valori meno estremi e lunedì un rientro nei bassi strati di correnti da est potrebbe ulteriormente attenuare la calura, anche se solo per poco. 

Il disagio da caldo si attenuerà solo leggermente altrove, quasi per nulla al meridione.

Attenzione: naturalmente il disagio da caldo è una sensazione soggettiva, ma di fronte a temperature superiori ai 35°C, la maggioranza della popolazione prova disagio.

 

Autore : Alessio Grosso