00:00 15 Novembre 2010

Davvero un bel “gorgo” sull’Italia!

La saccatura in arrivo da ovest evolverà in goccia fredda sul Mediterraneo tra martedì e mercoledì. Questa potrebbe fungere da autentica calamita per altri sistemi frontali di matrice atlantica.

Ecco la situazione prevista per le ore centrali della giornata di martedì 16 novembre.

L’Italia è ormai da tempo il crocevia dei sistemi perturbati. Sembrano lontani anni luce i tempi in cui sul Mediterraneo si piazzava un vasto anticiclone in grado di condizionare quasi per intero una stagione.

I tempi ormai sono cambiati e la nostra Penisola si trova spesso alle prese con precipitazioni intense, che inevitabilmente generano problemi.

L’ultima perturbazione della serie sta abbordando in queste ore il settore di nord-ovest. Porterà un elevato carico di pioggia specie al nord e sul Tirreno.

La reazione del Mediterraneo, come al solito, non si farà attendere. Ecco pronto un minimo da contrasto, una vera e propria goccia di aria fredda che per un paio di giorni terra sotto scacco la nostra Penisola. Martedì saranno le regioni centro-settentrionali a farne maggiormente le spese, mentre mercoledì il meridione e parte del centro.

La struttura di maltempo non riuscirà ad evolvere verso levante, stante il blocco imposto da un’alta pressione piu ad est. Di conseguenza fungerà da vera e propria calamita nei confronti di altri sistemi frontali già pronti ad entrare sull’Europa occidentale.

Tra giovedì e venerdì, difatti, è atteso un secondo fronte. Tra sabato e domenica, infine, sarà attiva sull’Italia una terza perturbazione, che al momento sembra la piu forte di tutte.

Autore : Paolo Bonino