00:00 11 Maggio 2013

Da mercoledi sera DILUVIO AL NORD?

Giungono conferme anche oggi circa l'intenso peggioramento che interesserà parte della nostra Penisola dalla metà della settimana prossima. Attesi quantitativi di pioggia abbondanti soprattutto al nord.

La scadenza previsionale non è immediata, di conseguenza c’è ancora qualche margine per "ritoccare" la violenza delle piogge che anche oggi ci viene proposta dagli aggiornamenti modellistici.

Una vasta e profonda depressione andrà a posizionarsi tra il Bacino occidentale del Mediterraneo e l’ovest Europa. Sul suo fianco destro si attiveranno violente correnti meridionali cariche di aria umida, che una volta giunte in prossimità delle nostre regioni settentrionali si appresteranno a scaricare i loro contenuti sottoforma di piogge intense e persistenti.

E’ una situazione che deve far drizzare le antenne soprattutto alla fascia prealpina piemontese, alla bassa Val d’Aosta, alle prealpi Lombarde, e a seguire al Trentino e Friuli. Queste saranno le regioni che verranno maggiormente colpite dalle precipitazioni.

Quantitativi importanti saranno possibili anche sulla Liguria, l’alta Toscana e forse su alcune zone del Tirreno e della Sardegna.

Questa cartina è valida per la notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 maggio.

In un primo tempo verrà interessato il nord-ovest. Successivamente, le piogge ( che potranno essere anche a carattere di rovescio o temporale) si faranno sentire anche al nord-est, specie in prossimità dei contrafforti montuosi.

Più sporadiche, ma sempre presenti, le precipitazioni al centro e sulla Sardegna, mentre il meridione verrà investito da un flusso caldo sciroccale, che farà impennare le temperature specie sulle regioni estreme e sulla Sicilia.

La depressione sull’Europa occidentale farà molta fatica ad evolvere verso levante stante il baluardo imposto dall’alta pressione piu ad est. E’ una situazione che viene tecnicamente definita "blocco ad est". Tutti gli episodi alluvionali sul nord Italia ( nord-ovest in particolare) si sono manifestati con questo tipo di situazione.

Nei prossimi giorni faremo il punto della situazione, sperando che le emissioni modellistiche smorzino un po’ i toni di questo peggioramento.

Autore : Paolo Bonino