00:00 23 Novembre 2007

Da lunedi l’aria fredda sfiorerà l’Italia

Una nuova colata artica calerà sull'Europa prediligendo però la traiettoria balcanica. L'Italia ne risentirà marginalmente. A seguire probabilmente una pausa anticiciclonica

La prognosi è sciolta. Il pacchetto di aria gelida pronto sulla linea di partenza artica sta puntando la prua verso sud e muoverà i suoi passi verso il continente europeo nel fine settimana.

Durante il suo percorso dovrà però fare i conti con la concomitante espansione verso oriente del redivivo anticiclone atlantico il quale ingaggerà una battaglia per la conquista del territorio europeo a suon di ectopascal.

Il conflitto si deciderà piuttosto rapidamente, risolvendosi in un armistizio che prevederà l’equa spartizione del Vecchio Continente con l’Italia posta nel mezzo a tracciare la linea di demarcazione.

L’Europa occidentale subirà dunque l’egemonia dell’Azzorriano mentre il nucleo gelido si fionderà sui Balcani lambendo con la classica rasoiata fredda il nostro Paese segnatamente il nord-est e tutto il versante adriatico tra lunedi e martedi.

Nel prosieguo la circolazione sul comparto euro-atlantico si prenderà una pausa di riflessione supportata da qualche giorno all’insegna di un tempo più stabile. Sulle pianure del nord potrebbe arrivare la nebbia mentre il centro-sud assisterà a un deciso ridimensionamento delle temperature che riporterà i termometri entro valori indubbiamente più consoni alla stagione.
Autore : Luca Angelini