00:00 15 Giugno 2011

Da giovedì a domenica il nord entrerà in un regime di variabilità

Sarà estate piena al centro-sud e sulle Isole, mentre il centro-nord Europa sarà alle prese con un tempo fresco e molto instabile.

La cartina che abbiamo sotto mano si riferisce alle ore centrali della giornata di sabato 18.

La situazione che si prospetta nei prossimi giorni rientra perfettamente nei canoni del giugno italico.

L’estate ci sarà! La vediamo sul nord Africa ed alle basse latitudini mediterranee. Tuttavia l’egemonia anticiclonica risulterà ancora disturbata dal flusso atlantico, che scorrerà con tenacia a nord dell’arco alpino.

E’ una situazione molto comune nel mese di giugno, quando l’estate mediterranea è ancora giovane e non ancora in grado di monopolizzare per intero il tempo dello Stivale.

I risultati saranno un tempo stabile e soleggiato al centro ed al sud (dopo gli ultimi temporali di oggi). Qualche addensamento alto e sottile potrebbe velare il cielo, mentre nelle zone interne gli eventuali cumuli non assumeranno piu le sembianze minacciose degli ultimi giorni.

Il nord entrerà invece in un regime di variabilità. L’arco alpino farà da "spartitempo" dividendo il fresco e la pioggia dell’Europa centrale dal caldo estivo mediterraneo.

E’ palese quindi aspettarsi qualche temporale di passaggio sulle Alpi, sulle Prealpi, localmente sconfinante anche sui settori di pianura a nord del Po. Tali fenomeni saranno di breve durata, ma talora anche intensi.

A sud del Po fino all’alta Toscana avremo nubi che si alterneranno a spazi soleggiati, ma in un contesto generalmente asciutto.

Anche il vento non mancherà, specie sulla Liguria, il basso Piemonte e la bassa Lombardia, il cosiddetto MARINO che manterrà le temperature nei ranghi di una normale estate di giugno.

Questa situazione andrà avanti fino alla giornata di domenica. Successivamente, l’alta pressione potrebbe alzare temporaneamente la gobba, proteggendo anche il nord, ma ci ritorneremo.

Autore : Paolo Bonino