00:00 23 Maggio 2006

Da giovedì a domenica anticiclone delle Azzorre sul Mediterraneo

Solo alcune zone limitate dell'Italia non potranno godere del suo respiro stabilizzante.

Dopo il passaggio di due moderate perturbazioni fra oggi e domani, la temperatura andrà calando, specie al nord, per l’arrivo di aria più fresca di recente origine artica.

Subito dopo però tornerà a farsi vedere dopo tanti mesi l’anticiclone delle Azzorre, la figura barica più amata dalla maggior parte degli italiani; è lei infatti che solitamente permette di avere un’estate calda, stabile, ventilata sulle coste e non esageratamente afosa sulle zone di pianura lontane dal mare.

Al momento non è nella sua forma migliore, tuttavia il suo tentativo di conquista del Mediterraneo fra giovedì e domenica prossimi farà sicuramente piacere a chi non vede l’ora di andare al mare.

Ma tutti potranno godere dell’alta pressione? Ci saranno poche eccezioni: quelle tipiche, riguardanti l’arco alpino, dove continueranno a transitare le code di alcune perturbazioni lontane con cieli sporcati da nubi talvolta dense e qualche acquazzone pomeridiano; ma anche le regioni fra Puglia e Calabria, dove almeno fino a giovedì sera il Maestrale sferzerà il mare e le coste proponendo una situazione non proprio estiva.

Altrove, come già detto, prevalenza di bel tempo, con temperature che saliranno non oltre i 24-25°C sulla maggior parte delle coste, mentre nelle zone di pianura si potrà arrivare anche a 30°C, ma sempre con un po’ di vento; farà eccezione la Pianura Padana, dove venerdì e sabato si andrà in alcune zone fino a 33°C, con aria piuttosto afosa. Ma si sa … questa sarebbe la vera estate mediterranea.
Autore : Lorenzo Catania