00:00 23 Luglio 2009

DA CONSERVARE: l’indice UV per evitare ustioni e danni alla pelle

Una piccola guida per difendersi dalle radiazioni solari in eccesso.

Per misurare l’intensità della radiazione ultravioletta solare è stato creato l’indice UV, internazionalmente riconosciuto, che trasmette informazioni relative al rischio derivante da un’ eccessiva esposizione al sole. In altre parole tale indice esprime la pericolosità della radiazione solare durante le ore più calde);

L’Indice UV può assumere valori da 0 a 12; valori crescenti di indice esprimono crescenti rischi derivanti dall’esposizione solare.

Ponendo che il cielo risulti sereno, ecco una guida pratica per capire il grado di pericolosità a seconda delle stagioni:

INDICE UV 1-3 (INVERNO), rischio basso
INDICE UV 4-6 (PRIMAVERA AUTUNNO) rischio medio
INDICE UV 7-9 (ESTATE) rischio alto

Quanto posso stare al sole?

Le carnagioni chiare dovranno prestare particolare attenzione e fare uso abbondante di creme protettive.

Schema utile, riferito alle ore centrali del giorno:
Carnagione chiara: rischio alto a partire da UV 5
Carnagione castano chiara: rischio alto a partire da UV 7
Carnagione castano scura: rischio alto UV 10
Carnagione scura: rischio medio UV 10

Con un indice UV superiore a 5-7 la durata dell’esposizione senza protezione non dovrebbe superare i 60-70 minuti in tutti i tipi
di pelle, i 15 minuti nei bambini e nei casi di pelle particolarmente sensibile.

Tra le 11 e le 15 l’intensità della radiazione raggiunge il suo picco massimo, se il cielo è costellato da nubi cumuliformi l’azione di riflessione contribuirà ad accentuare l’intensità della radiazione, lo stesso accade in caso di permanenza su nevai e ghiacciai; in alta quota non dimenticare mai occhialini e crema ad alta protezione!
Autore : Alessio Grosso