00:00 6 Novembre 2015

Crolla l’indice AO da meta’ mese: anomalia positiva ridimensionata, cosa accadra’?

L’AO misura lo stato di forma del Vortice Polare e il grado di disturbo a cui è soggetto. Più l’AO tende verso valori negativi, più il Vortice Polare risulta disturbato e maggiori saranno le possibilità di registrare invasioni di aria fredda verso sud e quindi verso l’ Europa. Al contrario, con un AO su valori positivi, il freddo resta relegato alle alte latitudini.

Lo sprint del vortice polare registrato dall’indice AO, la spia del suo comportamento, del suo stato di forma.

Il picco di questi giorni mantiene tutto il freddo relegato alle alte latitudini e consente alla cintura degli anticicloni subtropicali di abbracciare soprattutto l’area mediterranea.

Una situazione anche figlia di una linea di convergenza intertropicale che si è spinta per qualche settimana più a nord di quanto ci si possa attendere in questo periodo.

L’indice, raccogliendo il segnale delle emissioni modellistiche e riassumendoli con quelle righe rosse che vedete nella mappa qui di fianco, fa presagire un calo anche importante di attività intorno alla metà del mese con rientro perlomeno su performances normali.

In questo modo la corrente a getto potrebbe rallentare, serpeggiare e determinare la discesa verso l’Europa centro-orientale di masse d’aria decisamente più fredde, con possibile coinvolgimento anche del nostro Paese.

Seguite dunque tutti gli aggiornamenti!

Autore : Alessio Grosso